Primavera 2016-17, i criteri di qualificazione alla fase finale

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Riuscirà la Roma a difendere il titolo di campione primavera o l’edizione 2016-17 conoscerà una nuova squadra capace di strappare il successo ai giallorossi? La fase finale del campionato primavera si avvicina con il suo carico di attesa e ambizione per le squadre giovanili impegnate nei tre gironi della regular season.

Al termine della stagione regolare, le prime due classificate nei due gironi ottengono la qualificazione diretta alla fase finale. I restanti due posti vengono assegnati tramite un ulteriore turno di spareggio che vede la partecipazione di otto squadre: le terze e le quarte classificate di ciascun girone e le due migliori quinte. Nel primo turno dei play off spareggio la migliore terza sfiderà la seconda migliore quinta mentre la migliore quarta dovrà vedersela con la seconda migliore quarta. Le vincenti si sfideranno poi nel secondo turno per stabilire la prima che accede alle fase finali. Stesso discorso per quanto riguarda le altre quattro: la migliore quinta avrà a che fare con la seconda migliore terza mentre la peggiore terza gareggerà con la peggiore quarta, le vincenti di questi due confronti si affronteranno per stabilire l’ottava e ultima squadra qualificata alla fase finale.

La fase finale è ad eliminazione diretta con quarti di finale, semifinale e finale per il primo posto. Le società vincitrici dei rispettivi gironi e la migliore seconda sono considerate teste di serie nel sorteggio e quindi non possono incontrarsi nella prima fase. La squadra vincitrice si qualifica inoltre alla Supercoppa Primavera e alla Uefa Youth League, sezione campioni. In caso di pareggio, sono previsti i tempi supplementari di 15′ e solo in caso di ulteriore parità i calci di rigore che lo scorso anno hanno sorriso alla Roma di Alberto De Rossi in finale contro la Juventus con il penalty decisivo di Grossi.