Calcio

Pierluigi Collina: “Rendiamo comprensibili le decisioni dopo l’intervento del var”

Pierluigi Collina - Foto Олег Дубина

Rendere più comprensibile la decisione dell’arbitro dopo l’intervento della Var”. Questo l’auspicio di Pierluigi Collina, presidente del Comitato arbitri della Fifa, che ha spiegato la sperimentazione che è in corso al Mondiale per Club in corso in Marocco dicendosi “fiducioso che il risultato sarà positivo”. Gli arbitri, dopo l’intervento dal monitor, illustreranno le decisioni prese: “Abbiamo deciso di fare questo processo perché abbiamo ricevuto alcune richieste per rendere più comprensibile la decisione presa dall’arbitro dopo un intervento del VAR per tutti gli attori del calcio, ovvero gli spettatori allo stadio, o davanti alla televisione – spiega – Penso che offriremo qualcosa di utile, spero, quindi il mio pensiero è sicuramente positivo in questo senso. Spero che gli spettatori ne traggano beneficio. Siamo all’inizio, è la prima volta che lo facciamo, quindi certamente all’inizio potrebbe non essere perfetto, ma sono fiducioso che il risultato sarà positivo”.

Collina sottolinea che “poiché la lingua potrebbe essere uno dei problemi, abbiamo pensato che questa Coppa del Mondo per club FIFA sarebbe stata perfetta perché è una competizione multilingue, con squadre e, ovviamente, spettatori coinvolti provenienti da tutti e sei i diversi continenti”. “Il nostro obiettivo era quello di proteggere gli arbitri o di non rendere il loro lavoro troppo difficile, di non metterli troppo sotto pressione – evidenzia – Per questo motivo la comunicazione inizierà solo dopo che la decisione sarà stata presa. Devo dire che ci sono altre esperienze in altri sport, come la NFL nel football americano, che lo fanno da molto tempo. Sembra che gli arbitri siano abbastanza a loro agio con questo. Nel calcio, la lingua potrebbe essere un problema, soprattutto quando devi fare questo annuncio in una lingua che non è la tua lingua madre. Potrebbe non essere così facile. Ma poiché l’annuncio sarà piuttosto conciso, sono molto fiducioso che gli arbitri si sentiranno a proprio agio con questo”.

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