
Mateo Pellegrino - Foto Davide Casentini / IPA Sport / IPA
Il lunedì di Serie A si è aperto con il posticipo delle 18:00 della 5^ giornata tra Parma e Torino.
Il Parma di Cuesta ha ospitato al Tardini un Torino ancora in cerca di continuità, reduce dal successo contro il Pisa nei sedicesimi di Coppa Italia e dalla brutta batosta casalinga – 0 a 3 – contro l’Atalanta in campionato. Nonostante il recupero del lungodegente Zapata, in questo avvio di stagione della formazione di Baroni il dato che più di tutti ha fatto preoccupare i tifosi granata è sicuramente quello realizzativo: un solo gol nelle prime 4 partite di Serie A.
Situazione analoga, per il momento, anche per gli Emiliani, con una sola rete segnata ma, a differenza del Toro, ancora a secco di vittorie in campionato.
Parma-Torino, il resoconto del 2-1 dei ducali
Il match del Tardini si sblocca al 36′ a favore dei Crociati: dopo una prima mezz’ora in controllo da parte del Torino, il tocco di mano “fuori sagoma” in area di Ismajli concede il calcio di rigore alla formazione di casa, poi trasformato con freddezza da Mateo Pellegrino.
Subito a inizio ripresa, il primo gol in maglia granata di Ngonge ristabilisce la parità: dopo una rapida sterzata con il tacco, il gran destro dal limite dell’area dell’ex giocatore di Napoli e Verona si insacca alle spalle di Suzuzki.

Ma al 73′ è il Parma a tornare in vantaggio, ancora con il suo numero 9. Su corner, Pellegrino svetta sopra tutti e con un’incornata vincente batte Israel per la sua seconda doppietta in Serie A, entrambe ai danni dei Piemontesi.
Al triplice fischio il risultato recita, dunque, 2 a 1 per il Parma che ottiene, così, la prima vittoria in questo campionato e 3 punti pesantissimi nella corsa salvezza.