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Nations League 2024/2025: la Germania beffata in Ungheria, pari Olanda in Bosnia

Serge Gnabry
Serge Gnabry (Germany) during the UEFA Nations League match between Hungary vs. Germany on 19th November 2024 at the Puskas Arena Park stadium in Budapest, Hungary

La Germania chiude il girone di Nations League 2024/2025 con un pareggio ininfluente in Ungheria e venerdì l’Italia scoprirà se sarà la propria avversaria nel doppio confronto dei quarti di finale di marzo. La Mannschaft, insieme a Spagna e Portogallo, infatti, è una delle tre possibili rivali degli azzurri, e anche stasera ha dimostrato di essere una squadra quadrata e cinica, dalle molteplici risorse e camaleontica nel gioco, comunque sempre molto propositivo seguendo i dettagli del ct Nagelsmann. Al termine di una partita molto sofferta in quel di Budapest, però, i tedeschi erano riusciti a sbloccarla grazie a un gol di Nmecha nel secondo tempo contro la formazione magiara guidata dall’italiano Marco Rossi, che però la riacciuffa nel finale grazie a Szboszlai nell’ultimo secondo del recupero, e che ora dovrà giocarsi lo spareggio per restare in Lega A contro una seconda classificata della Lega B. Retrocede invece la Bosnia, che però ferma in casa sull’1-1 l’Olanda. Al gol di Brobbey nel primo tempo risponde la rete di Demirovic nella ripresa. Per Koeman solito problema legato alla scarsa continuità, la nazionale slava invece tornerà a giocare nella prossima edizione con formazioni maggiormente alla portata.

Nella Lega B, show di Nikola Krstovic, attaccante del Lecce, nel match del Montenegro contro la Turchia: 3-1 con una sua super tripletta, lui che in Serie A nell’anno solare 2024 ha segnato appena cinque gol; vanificato così il gol di Kenan Yildiz, fantasista e trascinatore della Juventus. I montenegrini, in ogni caso, retrocedono in Lega C, ma con questo successo a Niksic costringono la nazionale di Vincenzo Montella agli spareggi. E’ il Galles a volare direttamente in Lega A dal gruppo 4: vittoria per 4-1 sull’Islanda a Cardiff firmata da Cullen (doppietta), Johnson e Wilson in risposta all’iniziale vantaggio di Gudjohnsen. Nel gruppo 1 di Zinchenko e Yaremchuk i gol vittoria dell’Ucraina in casa dell’Albania, ai ragazzi di Sylvynho non basta il rigore di Bajrami per provare a rimontare. A essere promossa in Lega A, comunque, è la Repubblica Ceca, che vince per 2-1 contro la Georgia, capace comunque di mantenere il terzo posto e di relegare alla retrocessione proprio gli albanesi. Per quanto riguarda la partita dell’Andruv Stadium, Sulc la sblocca e Hlozek raddoppia, Mikautadze all’ora di gioco firma il gol che si rivela essere della bandiera.

In Lega C, già sicura della promozione in Lega B, nel gruppo 1 la Svezia è spietata contro l’Azerbaigian in quel di Solna, dove finisce 6-0: mattatore di serata, e chi se no, il solito Gyokeres con quattro reti, doppietta della vecchia conoscenza della Serie A Dejan Kulusevski. Vittoria per la Slovacchia, inoltre, in casa contro l’Estonia: nell’1-0 striminzito della nazionale guidata da Francesco Calzona decisivo Strelec.

Infine, in Lega D, nel gruppo 2 a Ta’ Qali si registra il pareggio a reti inviolate tra Malta e Andorra. I padroni di casa giocheranno gli spareggi con una terza della Lega C, il microstato della penisola iberica, invece, resterà in Lega D anche fra due anni.

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