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Italia-Albania 2-1, Sacchi: “Non si poteva pretendere di più, voglio fare un applauso a Dimarco”

Arrigo Sacchi
Arrigo Sacchi - Foto Sportface

Non si poteva pretendere di più dall’Italia, visto il poco tempo a disposizione per prepararsi in vista di questo Europeo. Era la prima partita, prendiamo il risultato, che è buono, e cerchiamo di analizzare gli errori commessi con l’umiltà necessaria“. A scriverlo è Arrigo Sacchi, che sulla Gazzetta dello Sport ha commentato la vittoria dell’Italia ai danni dell’Albania nel primo match di Euro 2024.

La partenza è stata orribile, ma dopo siamo riusciti a restare in piedi e a costruire azioni su azioni e ribaltare il punteggio. Questo è un segnale chiaro: la reazione c’è stata, vuol dire che il gruppo ha valori morali. Non è mica semplice andare sotto dopo pochi secondi e non abbattersi. Questo aspetto caratteriale va sottolineato, perché alla lunga la questione psicologica risulta determinante” ha aggiunto Sacchi.

Infine, sui singoli: “Barella mi è piaciuto tantissimo, non scendeva in campo da parecchi giorni a causa di un infortunio eppure nessuno se n’è accorto. E poi voglio fare un applauso a Dimarco: ha commesso un errore gravissimo ma poi ha reagito, non è stato lì a piangersi addosso e ha aiutato la squadra nella rimonta. Ha qualità tecniche e fisiche importanti, e ora abbiamo visto che ha pure grandi doti caratteriali“.

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