Dopo aver chiuso la stagione 2025 senza vittorie, Charles Leclerc è pronto a rimettersi in gioco. Il monegasco vuole mollare la Formula 1.
La stagione 2025 di Formula 1 si è chiusa con più ombre che luci per la Ferrari e, di riflesso, per Charles Leclerc. Le aspettative di inizio anno erano elevate, alimentate da proclami ambiziosi e da un progetto tecnico che avrebbe dovuto avvicinare il Cavallino alle prestazioni di Red Bull e McLaren. I numeri, però, raccontano una realtà diversa. Il pilota monegasco ha chiuso il Mondiale in quinta posizione, con 242 punti, frutto di 7 podi, 1 pole position e zero vittorie in stagione. Un bilancio che pesa, soprattutto se confrontato con le prestazioni delle scuderie rivali. Max Verstappen, Lando Norris e Oscar Piastri hanno monopolizzato la lotta per il titolo, mentre la Ferrari SF-25 si è spesso rivelata una monoposto incompleta: veloce sul giro secco, ma fragile sul passo gara, incostante nella gestione delle gomme e talvolta penalizzata da strategie discutibili.
Leclerc ha fatto il possibile per massimizzare il potenziale della vettura, centrando 20 piazzamenti in top 10 su 24 gare e precedendo con regolarità il compagno di squadra, ma senza mai dare l’impressione di poter incidere realmente nella corsa iridata. Le difficoltà tecniche hanno alimentato frustrazione, evidente anche via radio in diversi Gran Premi. Episodi come il ritiro nel Gran Premio d’Olanda o le occasioni sprecate partendo dalle prime file hanno contribuito a rendere il 2025 una stagione di transizione più che di rilancio. Nonostante ciò, Leclerc ha ribadito più volte la volontà di vincere con la Ferrari, forte di un contratto a lungo termine che lo lega a Maranello. Ma il tempo, per un pilota del suo talento, inizia a essere un fattore.
Le Mans nel mirino: l’altra ambizione di Charles Leclerc
È in questo contesto che si inseriscono le parole di Charles Leclerc sul possibile futuro lontano, almeno in parte, dalla Formula 1. Presente alla cerimonia dei FIA Awards a Tashkent, il monegasco ha espresso apertamente il proprio interesse per la 24 Ore di Le Mans, gara simbolo del mondo Endurance. Un desiderio nato anche osservando da vicino i successi della Ferrari nel WEC, culminati con il titolo mondiale e con il terzo trionfo consecutivo a Le Mans. Il legame con l’Endurance non è solo ideale. Leclerc conosce bene quel mondo anche per motivi familiari: il fratello Arthur Leclerc ha infatti avuto l’opportunità di guidare la Ferrari 499P Hypercar nel Bahrain Rookie Test 2024. Un’esperienza che ha avvicinato ulteriormente Charles a una disciplina che negli ultimi anni ha ritrovato prestigio e centralità grazie al ritorno dei grandi costruttori.
Il pilota della Ferrari non ha nascosto l’entusiasmo, ma ha anche chiarito l’approccio con cui affronterebbe un’eventuale avventura a Le Mans: “Ora devo trovare un modo per combinare la Formula 1 e Le Mans, perché se faccio qualcosa voglio farla per provare a vincere”. Parole che non lasciano spazio a interpretazioni romantiche o celebrative. Per Leclerc, la 24 Ore non sarebbe una semplice parentesi, ma un progetto da preparare con serietà e ambizione, consapevole del livello altissimo della competizione. Serve preparazione perché il livello è altissimo, ma di sicuro mi piacerebbe molto – ha aggiunto il monegasco, sottolineando come la compatibilità con il calendario della Formula 1 resti il nodo principale. Per ora, Le Mans resta un obiettivo futuro, ma il segnale è chiaro: dopo una stagione deludente in F1, Charles Leclerc guarda oltre, attratto da una sfida diversa, dove il marchio Ferrari continua a vincere. Un’idea che, se oggi è solo una suggestione, domani potrebbe trasformarsi in una scelta concreta.










