Francia, Mbappé: “Fiero di essere capitano. Griezmann era deluso ma mi aiuterà”

Kylian Mbappé dal ritiro della Nazionale parla per la prima volta da capitano, dopo l’investitura arrivata nelle scorse settimane. Il fenomeno del PSG, nonostante la giovane età, è stato preferito a senatori come Antoine Griezmann: “Abbiamo parlato perché era deluso, ed onestamente è anche comprensibile e normale. Gi ho detto che al suo posto avrei avuto la stessa reazione, ma gli ho anche detto che non è una questione di gerarchie. Antoine è stimato e amato da tutto il gruppo, è un ragazzo gioioso, sarebbe un peccato non sfruttare la sua esperienza e infatti lavoreremo fianco a fianco per far vincere questa Nazionale. Se deve parlare al gruppo, io mi faccio da parte e parla lui. Negli spogliatoi ci sono leader naturali, al di là della fascia la nazionale francese non appartiene a nessuno”.
“Ne sono fiero, ho voglia di essere capitano, non ci si può nascondere quanto porti la fascia, poi ognuno interpreta il ruolo come preferisce – ha proseguito Mbappé -. Io voglio pensare agli altri, ci sono giocatori importanti nella squadra, non voglio decidere o imporre, ma dare la possibilità a tutti di esprimersi. Siamo un gruppo unito, lo abbiamo dimostrato anche con i risultati. Qui tutti hanno sempre avuto il proprio posto e insieme abbiamo fatto grandi cose, dobbiamo andare avanti così”.
“Non capisco certe critiche ma le accetto, so che oggi la vita di un giocatore di alto livello è sempre sotto i riflettori, viene giudicata dall’esterno, ma chi ha giocato con me sa che la mia ossessione è vincere e si vince con il gruppo non da soli. Accetto tutto, dico solo che non capisco chi non mi conosce”, ha concluso.
