Circa 22.000 agenti, uno dei più grandi dispiegamenti di sempre delle forze dell’ordine, per arginare il pericolo hooligans agli Europei di calcio in Germania. “Per la polizia federale si tratta del più grande dispiegamento da quando è stata fondata nel 1951”, ha detto all’Associated Press il portavoce del ministero dell’Interno tedesco, Lars Harmsen. Sono dieci le città ospitanti, di cui quattro nella regione metropolitana densamente popolata del Reno-Ruhr, facilmente accessibile dai paesi vicini, in particolare via treno. Il quotidiano britannico The Daily Telegraph, citando l’intelligence della polizia tedesca, fa sapere che sono attesi circa 500 ultrà serbi. Altre partite considerate ad alto rischio coinvolgono Polonia, Croazia, Romania, Olanda e Repubblica Ceca.
Ma sotto i fari delle forze dell’ordine ci sono anche gli ultras locali, come quelli di Eintracht Francoforte e Schalke 04, che potrebbero creare disordini a margine delle partite in programma nelle loro città. Negli ultimi tempi, inoltre, sono aumentati gli episodi di scontri con la polizia. Il mese scorso, ad esempio, circa 155 agenti sono rimasti feriti negli scontri con i sostenitori della Dynamo Berlin e dell’Energie Cottbus. “I gruppi di hooligan pronti agli scontri sono molto più organizzate di prima”, ha detto all’AP il ricercatore e autore tedesco Christoph Wagner.
