Non ci sono particolari sorprese nei tre match dei gironi della Coppa d’Asia 2019 disputati lunedì 7 gennaio. La Cina di Marcello Lippi ha dovuto faticare per avere la meglio del Kirghizistan, ma in rimonta e con clamoroso pasticcio difensivo con annesso autogol a favore riesce a portare a casa i primi tre punti. E dire che lo stato centroasiatico si era portato in vantaggio grazie al gol di Israilov nella prima frazione, ma l’autorete di Matiash e il gol del ribaltone di Dabao nel secondo tempo hanno spostato l’equilibrio del match a favore dei cinesi.
Stesso girone, il gruppo C, con la Corea del Sud, tra le favorite per la vittoria finale, che riesce a spezzare la resistenza delle Filippine nel secondo tempo dopo una partita per la verità molto bloccata. Un gol di Hwang regala così il successo ai sudcoreani, che dunque si portano anch’essi in testa alla classifica: la formula, che prevede il passaggio del turno per le prime due e per le migliori quattro terze, consente di fatto alla SudCorea di qualificarsi con un’altra vittoria e due tentativi a disposizione.
Nel gruppo D l’Iran rifila la manita allo Yemen. La nazionale di Queiroz, allo stadio Mohammed Bin Yazed che poche settimane fa ha ospitato la finale del Mondiale per Club, non deve faticare per superare la resistenza avversaria. 5-0 con i gol di Teremi (doppietta per lui al 12′ e 25′), nel mezzo la rete di Dejagah, poi nella ripresa il talento Azmoun e Ghoddos arrotondano il parziale e mettono paura a tutte le altre candidate per arrivare in fondo a questa manifestazione.
