Mondiali Qatar 2022

Mondiali Qatar 2022, la polizia italiana protagonista di un’operazione anti scommesse illegali

Pallone Mondiali Qatar 2022
Pallone Mondiali Qatar 2022 - Foto LiveMedia/Joaquin Corchero/DPPI

Gli occhi delle forze dell’ordine sul tema delle scommesse anomale nello sport. Le forze di polizia italiane saranno protagoniste di un’operazione, che coinvolge 24 Paesi su scala globale, concentrata sulle scommesse illegali connesse agli eventi calcistici di grande rilevanza nell’ambito dei Mondiali di calcio Qatar 2022. Questa è una delle iniziative di prevenzione nell’ambito del contrasto alle scommesse illegali nel mondo dello sport.

Si è tenuta oggi, inoltre, presso la Direzione centrale della polizia criminale una riunione del Gruppo investigativo scommesse sportive (GISS), presieduta dal direttore del servizio analisi criminale, dirigente superiore della polizia, dottor Stefano Delfini, coordinatore dell’organismo, che ha coinvolto anche rappresentanti della polizia, dell’Arma dei carabinieri, della guardia di finanza, della Direzione investigativa antimafia e del Servizio per la cooperazione internazionale di polizia.

Sono stati illustrati i dati relativi alle segnalazioni di scommesse anomale pervenute nelle ultime stagioni sportive e sono state presentate le iniziative intraprese per la prevenzione della manipolazione delle competizioni sportive. Questi i numeri: nelle ultime tre stagioni sportive, il 60% delle segnalazioni di scommesse anomale complessivamente pervenute al Gruppo investigativo scommesse sportive (Giss) hanno riguardato competizioni sportive estere. Più in particolare, sono relativi ad incontri esteri il 61% delle segnalazioni riferite alla stagione 2019/2020, il 69% di quelle riferite alla stagione 2020/2021 e il 47% delle segnalazioni pervenute nell’ultima stagione. Presenti i rappresentanti dell’Interpol Match-Fixing task force di Lione (Francia), al fine di condividere importanti iniziative di prevenzione in ambito internazionale.

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