Calcio

Lo Monaco torna a parlare di Mourinho: “Paraculo e asino, mi conosceva benissimo”

Josè Mourinho - Foto Aleksandr Osipov - CC BY-SA 2.0

Sono passati tredici anni da quel famoso botta e risposta con José Mourinho, ma Pietro Lo Monaco si è legato al dito la vicenda e la tira di nuovo fuori attaccando in maniera frontale il portoghese che, nel 2008, rispondendo a un attacco dell’allora amministratore delegato del Catania, con ironia lo prendeva in giro: “Lo Monaco? Io conosco il monaco del Tibet, il Monaco di Montecarlo, il Bayern Monaco, il Gran Premio di Monaco… Se qualcuno vuole essere conosciuto parlando di me deve pagarmi tanto”.

In un’intervista a Radio Kiss Kiss Napoli, Lo Monaco prende ancora di mira l’ex allenatore dell’Inter usando parole forti: “Mourinho è uno dei più grandi paraculi della storia del calcio italiano. Fare l’allenatore presuppone avere diverse qualità, tra cui quelle di prendere l’attenzione su di sé, motivarla e su questo eccelle. Ma è un asino nelle cose di campo, io l’ho sempre detto. Lui mi conosceva benissimo, anche perché qualche anno prima io andai a Bratislava a vedere gli Europei Under 21 lui faceva l’osservatore. Ci conoscemmo lì. E’ un paraculo, lo ripeto. In quella partita dello sfogo a un certo punto il mio preparatore atletico mi disse che Mourinho l’aveva salutato e sapeva chi fosse, questo perché lui studia ogni elemento delle squadre che affronta, anche i dirigenti. Anche per questo lui mi conosceva, ma ha fatto il personaggio”.

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