Calcio

Juventus-Inter, in Europa meglio solo due squadre: numeri e analisi

Inter, Romelu Lukaku FOTO ANTONIO FRAIOLI

Tempo di sosta per le Nazionali e tempo di bilanci. Con una Serie A che si infiamma per via della lotta scudetto tra Juventus e Inter che, dopo dodici giornate, hanno collezionato rispettivamente 32 e 31 punti. In Europa, nei nove maggiori campionati (Inghilterra, Spagna, Germania, Francia, Olanda, Belgio, Russia, Portogallo) solamente due squadre hanno fatto meglio come punti: Liverpool e Ajax.

JUVENTUS-INTER, DUELLO DA VERTIGINI – Dieci vittorie e due pareggi contro dieci vittorie, un pareggio e una sconfitta: i numeri dei ragazzi di Maurizio Sarri e di Antonio Conte sono da capogiro. Su trentasei punti totali ne hanno rispettivamente collezionato 32 e 31, in pratica hanno lasciato le briciole e infatti il distacco sulle terze in classifica (Lazio e Cagliari a 24 punti) è di +8 e +7: un’immensità. La Juventus è abituata a questi numeri visto che l’anno scorso chiuse il girone d’andata a 53 punti (record storico del campionato) che tradotto vuol dire diciassette vittorie e due pareggi e che Maurizio Sarri potrà eguagliare solamente vincendo le ultime sette giornate d’andata. L’Inter invece sta viaggiando ad una media superiore alle aspettative, ma in panchina ha l’uomo che detiene il record di punti in un campionato italiano, quell’Antonio Conte che, proprio alla guida della Juventus nell’anno 2013/2014, riuscì a sfondare la fatidica quota di 100 punti chiudendo a 102.

CONFRONTO CON L’EUROPA, SOLO DUE SQUADRE MEGLIO – Per capire la portata di questo primo terzo di campionato delle due squadre basta paragonare con tutto quello che succede in Europa. Dove c’è una squadra, il Liverpool, che sta viaggiando ad una media praticamente impossibile da tenere per qualsiasi altro essere umano: nelle prime dodici giornate di Premier ha totalizzato undici vittorie e un pareggio ed è a quota 34 punti, 2 in più della Juventus e 3 in più dell’Inter, con +8 sulle inseguitrici (Chelsea e Leicester, +9 sul City sconfitto ieri per 3-1). L’altra squadra che ha fatto meglio di Juventus e Inter è l’Ajax, semifinalista della scorsa edizione di Champions League, che in Olanda dopo 12 partite di campionato aveva totalizzato 32 punti (come la Juve), ma ha già vinto anche la tredicesima giornata ed è dunque a 35 punti, risultato che la Juventus può eguagliare vincendo a Bergamo contro l’Atalanta dopo la sosta. Per il resto non c’è storia: in Spagna Barcellona e Real Madrid vanno a rilento (25 punti dopo 12 partite), in Germania il Borussia Moenchegladbach è al comando dopo 11 giornate con 25 punti (anche vincendo la dodicesima salirebbe a 28, lontana da Inter e Juventus), in Francia il Psg al termine del dodicesimo turno aveva 27 punti (ora ne ha 30 visto che ha vinto anche la giornata successiva), in Belgio il Brugge aveva collezionato 30 punti in 12 partite (che sono diventate poi 33 in 14), lo Zenit di San Pietroburgo in Russia 26 punti (cresciuti a 36 ma dopo 16 giornate).

OCCHIO AL PORTOGALLO – La situazione più simile a quello che sta accadendo in Italia la si sta vivendo in Portogallo dove Benfica e Porto stanno facendo man bassa di punti e bottino: dopo undici giornate la formazione allenata da Bruno Lage è al comando con 30 punti (10 vittorie, 1 sconfitta), segue a ruota il Porto con 28 (9 vittorie, 1 pareggio, 1 sconfitta). E vincendo la prossima partita, quindi la dodicesima giornata, volerebbero rispettivamente a 33 e 31 punti (mentre in Italia Juventus è a 32, Inter 31). Ma la partita è ancora da vincere. Juventus e Inter cannibali, l’Europa, tranne qualche rara eccezione, non tiene il passo: è un duello da record.

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