Europa League

Lazio-Lokomotiv Mosca, Sarri: “Giocare in Serie A dopo 61 ore è fuori dal mondo”

Maurizio Sarri, Lazio 2021/2022 - foto Antonio Fraioli

Maurizio Sarri ha rilasciato significative dichiarazioni in vista di Lazio-Lokomotiv Mosca, incontro valevole per la seconda giornata dei giorni dell’Europa League 2021/2022. Il tecnico biancoceleste, reduce da una splendida vittoria al termine del derby contro la Roma, ha fatto un riferimento polemico alla programmazione della Serie A, per poi virare sugli episodi della stracittadina; in seguito, Sarri ha menzionato le condizioni dei singoli, per poi tracciare le caratteristiche della Lokomotiv. Di seguito le fasi salienti della conferenza stampa di Sarri, divise per argomento trattato.

POLEMICA LEGA SERIE A – “Giocare con grandi motivazioni per una partita riesce a tutti, farlo per mesi riesce ai vincenti. Dobbiamo dimostrare di andare avanti con le stesse motivazioni palesati durante il derby con la Roma. La situazione potremo valutarla oggi, alcuni hanno giocato più di altri, vedremo l’allenamento e valutiamo chi possa essere più o meno stanco. La Lega Serie A ha fissato una sfida di campionato a 61 ore da quella di Europa League, che mi sembra un qualcosa di fuori dal mondo, ma dobbiamo adeguarci”. 

RIGORE SU ZANIOLO E DERBY – “Rigore su Zaniolo? Lui era in fuorigioco, dunque non poteva mai essere penalty. Ho rivisto le immagini per un paio di giorni e sembrerebbe Zaniolo a colpire Akpa Akpro. Non mi interessa più parlare della partita con la Roma, rappresenta il passato e bisogna pensare a domani. La stagione non si risolve con i due derby, non deve essere così. Domani dobbiamo rendere bene contro la Lokomotiv”.

MURIQI – “Muriqi sta dando una mano, entra con determinazione e si è visto durante le ultime partite. Sta facendo ciò che gli stiamo chiedendo, anche se potrebbe avere in canna qualcosa di più. Aldilà del fatto che possa giocare 30′ o 5′, sta interpretando i match con una determinazione non comune”. 

LOKOMOTIV MOSCA – “Chiedo alla squadra di concentrarsi sulla Lokomotiv, è una partita delicata, difficilissima. Ho affrontato questa squadra con la Juventus, in Champions, e sono state due partite complesse, seppur vinte. Abbiamo sofferto contro di loro, siamo stati sotto all’andata e l’abbiamo risolta con due tiri da fuori di Dybala. Durante il ritorno abbiamo vinto soltanto grazie a un’invenzione di Douglas Costa. La Lokomotiv è una squadra difficile da affrontare”.

LUIS ALBERTO E BARINOV – “Luis Alberto è un grande giocatore e ha grandi margini di miglioramento, non mi importa che non prenda bene le sostituzioni: è un segnale positivo. Barinov è un buon giocatore, l’ho visto giocare con continuità: buona costruzione e buona fase di interdizione. Può giocare anche da difensore centrale, si sta parlando di un ottimo giocare, multiuso, sicuramente di alto livello”.

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