
Tifosi Espanyol - Foto IPA
Espanyol-Maiorca, calcio spettacolo dall’inizio alla fine: popcorn e tante occasioni nel 3-2 finale di Barcellona
Sei i punti di differenza in classifica tra Espanyol e Maiorca, condannato a soli 2 punti dopo tre match di Liga. I padroni di casa di Barcellona partono da favoriti sulla carta e dominano per tutta la prima frazione, a eccezione del finale, quando il Maiorca prende coraggio e riesce ad accorciare.
Il match ribalta i pronostici e si trasforma in una gara indecisa dall’inizio alla fine, con un certo equilibrio tra le due formazioni. Equamente divise le occasioni da gol, ma non la posta dei tre punti: se li aggiudicano tutti i padroni di casa, che ripongono nel tiro dal dischetto di Kike Garcia a pochi minuti dallo scadere il 3 a 2 dei maxischermi.
L’Espanyol domina il primo tempo, il Maiorca rinasce nel secondo e sfiora l’impresa
Pere Milla porta in vantaggio i padroni di casa al 20′ al termine di un primo quarto d’ora incandescente con occasioni da ambo le parti. I catalani sono più in partita e si affidano ad Javi Puado e a Lozano, il Maiorca aspetta e spera di sfruttare le ripartenze.
Il destro nell’angolino sul secondo palo del giocatore dell’Espanyol dà inizio a un possesso prolungato, ma il Maiorca è vivo, crea una conclusione con Manu Morianes e poi con Morey Bauza.
L’Espanyol raddoppia: i catalani siglano il 2 a 0 al 34′ con Fernandez Jaen, bravo a sfruttare un pallone morbido in area da accompagnare in rete. Sergi Darder cerca di accorciare, l’Espanyol si chiude a cerniera e perde la bussola in chiusura di primo tempo: la trattenuta in area da parte di Pol Lozano concede un rigore ai maiorchini, trasformato con freddezza da Muriqi.

Nella ripresa, il Maiorca scende in campo con il piglio giusto e si avvicina maggiormente alla porta avversaria. Mentre l’Espanyol controlla il gioco, il Maiorca gela lo stadio con il pareggio: ancora Muriqi, stavolta svetta su tutti dagli sviluppi di un calcio d’angolo e con un’incornata di testa insacca il pallone del 2 a 2 al 65′.
Muriqi sfiora la tripletta e la rete del vantaggio con una rasoiata in area di rigore, che si spegne però sul fondo. Il Maiorca, uscito del tutto dal guscio, prova a centrare i tre punti, ma viene beffato nel finale: l’arbitro concede il secondo calcio di rigore della serata, ma all’Espanyol.
Antonio Raillo stende un avversario in area di rigore e Kike Garcia s’incarica di calciare dal dischetto, convertendo all’81’ il rigore nel 3 a 2 finale dell’Espanyol. Tanta amarezza per il Maiorca, un sospiro di sollievo per i padroni di casa.