Espanyol-Maiorca, calcio spettacolo dall’inizio alla fine: popcorn e tante occasioni nel 3-2 finale di Barcellona
Sei i punti di differenza in classifica tra Espanyol e Maiorca, condannato a soli 2 punti dopo tre match di Liga. I padroni di casa di Barcellona partono da favoriti sulla carta e dominano per tutta la prima frazione, a eccezione del finale, quando il Maiorca prende coraggio e riesce ad accorciare.
Il match ribalta i pronostici e si trasforma in una gara indecisa dall’inizio alla fine, con un certo equilibrio tra le due formazioni. Equamente divise le occasioni da gol, ma non la posta dei tre punti: se li aggiudicano tutti i padroni di casa, che ripongono nel tiro dal dischetto di Kike Garcia a pochi minuti dallo scadere il 3 a 2 dei maxischermi.
L’Espanyol domina il primo tempo, il Maiorca rinasce nel secondo e sfiora l’impresa
Pere Milla porta in vantaggio i padroni di casa al 20′ al termine di un primo quarto d’ora incandescente con occasioni da ambo le parti. I catalani sono più in partita e si affidano ad Javi Puado e a Lozano, il Maiorca aspetta e spera di sfruttare le ripartenze.
Il destro nell’angolino sul secondo palo del giocatore dell’Espanyol dà inizio a un possesso prolungato, ma il Maiorca è vivo, crea una conclusione con Manu Morianes e poi con Morey Bauza.
L’Espanyol raddoppia: i catalani siglano il 2 a 0 al 34′ con Fernandez Jaen, bravo a sfruttare un pallone morbido in area da accompagnare in rete. Sergi Darder cerca di accorciare, l’Espanyol si chiude a cerniera e perde la bussola in chiusura di primo tempo: la trattenuta in area da parte di Pol Lozano concede un rigore ai maiorchini, trasformato con freddezza da Muriqi.

Dani Rodriguez of RCD Mallorca during the La Liga EA Sports match between Real Betis and RCD Mallorca played at Benito Villamarin Stadium on September 23, 2024 in Sevilla, Spain. (Photo by Antonio Pozo / PRESSINPHOTO)
Nella ripresa, il Maiorca scende in campo con il piglio giusto e si avvicina maggiormente alla porta avversaria. Mentre l’Espanyol controlla il gioco, il Maiorca gela lo stadio con il pareggio: ancora Muriqi, stavolta svetta su tutti dagli sviluppi di un calcio d’angolo e con un’incornata di testa insacca il pallone del 2 a 2 al 65′.
Muriqi sfiora la tripletta e la rete del vantaggio con una rasoiata in area di rigore, che si spegne però sul fondo. Il Maiorca, uscito del tutto dal guscio, prova a centrare i tre punti, ma viene beffato nel finale: l’arbitro concede il secondo calcio di rigore della serata, ma all’Espanyol.
Antonio Raillo stende un avversario in area di rigore e Kike Garcia s’incarica di calciare dal dischetto, convertendo all’81’ il rigore nel 3 a 2 finale dell’Espanyol. Tanta amarezza per il Maiorca, un sospiro di sollievo per i padroni di casa.









