Calcio

Di Maria racconta: “Mia figlia era quasi morta, mi ha insegnato a combattere”

Angel Di Maria
Angel Di Maria, Juventus - Foto LiveMedia/Nderim Kaceli

Angel Di Maria ha parlato in una lingua intervista a Olé, nella quale ha ripercorso alcuni dei momenti più importanti della sua vita. Dal Mondiale alla festa in Argentina, ma anche alcuni aspetti della sua vita privata, come la nascita prematura della figlia che ha lottato contro la morte.

“Mia figlia era quasi morta: era un 70/30. Ha continuato a combattere, ha combattuto e combattuto – ha raccontato El Fideo -. Penso che queste cose rafforzino, ti facciano pensare. Mia figlia mi ha insegnato a combattere, a non mollare mai. Ricordiamo sempre la stessa cosa, ma grazie a Dio oggi sta meglio che mai”.

“Andavamo tutti i giorni all’ospedale ma fu un’annata importante anche sul campo: quell’anno vincemmo la Copa del Rey. Era nata mia figlia e una settimana dopo ho fatto gol sul campo dell’Atlético. Essere un padre e tornare a casa senza tua figlia è molto difficile” ha aggiunto Di Maria.

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