Domenico Criscito, Genoa - foto Antonio Fraioli
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Una magia di Kallon regala la vittoria al Genoa contro il Perugia in Coppa Italia. Una partita pazza quella del primo turno andata in scena al Ferraris, con una girandola di emozioni davvero rare. In vantaggio di due gol, il Grifo si fa rimontare nel primo tempo in cui rimane anche in 10′, sembra resistere il pareggio nella ripresa ma a pochi secondi dalla fine un gol meraviglioso del giovanissimo attaccante rossoblu vale la qualificazione ai sedicesimi per il Grifone.
Parte meglio il Grifo e raccoglie subito i frutti: dopo appena tre minuti Carretta raccoglie una respinta di Marchetti e firma in tap-in il gol vantaggio, al 10′ shock per il Grifone con gli umbri che trovano il raddoppio grazie al tocco di Lisi tutto solo sul secondo palo. I ragazzi di Ballardini carburano alla distanza e con un po’ di fortuna rientrano in partita. Al 25′ rigore fischiato dall’arbitro Rapuano per un tocco di mano da parte di Burrai sulla punizione di Criscito. Proprio il difensore laterale mancino si incarica della battuta a non sbaglia. Passano pochi minuti e c’è il cartellino rosso diretto per Curado a causa di un fallo da ultimo uomo, un giro di lancette dopo è 2-2 con il tiro defilatissimo di Hernani che coglie impreparato (e sfortunato) Chichizola. Nel secondo tempo i ritmi calano e sembra che gli uomini di Alvini possano riuscire a trascinare tutto ai supplementari, ma incredibile è il gol segnato dal giovanissimo Kallon, scappato dalla guerra in Sierra Leone e capace di far partire una parabola meravigliosa per il definitivo 3-2.
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