Sarà la Juventus a sfidare il Milan nella finale della Tim Cup 2016, in programma il 21 maggio allo stadio Olimpico di Roma. Al Meazza, nella gara di ritorno della seconda semifinale durata 120 minuti, l’Inter batte 3-0 i campioni d’Italia e porta alla sfida ai calci di rigore dopo lo 0-3 dell’andata, ma i bianconeri alla fine festeggiano grazie all’errore decisivo di Palacio dal dischetto. Sotto la pioggia di San Siro i nerazzurri giocano una partita coraggiosa, aggressivi sin dal primo minuto con il tridente Perisic-Eder-Ljajic scelto da Mancini. Il gol del vantaggio arriva al 16’ e ne è la dimostrazione: Medel ruba palla a Hernanes nei pressi dell’area avversaria, Brozovic riceve e batte Neto. La Juve si fa vedere dalle parti di Carrizo due minuti dopo con un’improbabile rovesciata di Zaza e questa resterà l’unica azione offensiva bianconera del primo tempo. Dall’altra parte, invece, l’Inter sfiora anche il raddoppio con Ljajic che al 25’ colpisce la traversa. Il secondo gol arriva comunque al 4’ della ripresa: Eder scappa via sulla destra e libera Perisic solo davanti alla porta vuota, per il croato è semplice segnare il 2-0. A questo punto la Juve prova a reagire, Zaza spreca una grande occasione calciando sul palo a tu per tu con Carrizo, Allegri inserisce Barzagli per Lichtsteiner e passa dal 4-4-2 al 3-5-2, ma la partita non cambia: l’Inter, schierata nella ripresa con l’ancor più offensivo 4-2-3-1 per l’ingresso in campo di Biabiany al posto di Kondogbia (portato in ospedale per un controllo dopo un colpo alla testa), continua ad attaccare, sfiora il terzo gol con Ljajic e D’Ambrosio e alla fine lo trova con il rigore meritato da Perisic (fallo di Rugani) e trasformato da Brozovic a otto minuti dalla fine. Il tempo regolamentare finisce con una grande parata di Neto su Perisic, il primo supplementare comincia allo stesso modo. Poi l’Inter finisce le energie, la sfida si innervosisce (undici ammoniti alla fine) e la Juventus viene fuori anche grazie al nuovo entrato Pogba: Zaza sfiora il palo in due occasioni, lo stesso fa il centrocampista francese e alla fine ci vuole un grande Carrizo per fermare Morata. Si va ai rigori: Palacio sbaglia, i bianconeri no. La finale sarà Milan-Juventus.