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L’Union Berlino, in seguito a degli insulti antisemiti di un tifoso durante il match di Conference League contro il Maccabi Haifa, ha individuato l’autore di questo deplorevole gesto ed ha deciso di metterlo al bando, vietandogli l’accesso a tutte le infrastrutture del club e alle partite per un periodo ‘illimitato’. Il club ha inoltre presentato una richiesta alla Federcalcio tedesca (DFB) per un divieto nazionale dello stadio per questa persona.
In merito a tale questione si è pronunciato anche il presidente dell’Union Berlino Dirk Zingler: “Non c’è tolleranza per la discriminazione all’Union Berlino”. La polizia tedesca e la UEFA hanno entrambe aperto un’indagine dopo che i tifosi dell’Haifa hanno affermato di essere stati insultati e minacciati da alcuni sostenitori della squadra avversaria.
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