Roberto De Zerbi, foto Shakhtar Donetsk
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“Ho scelto lo Shakhtar perché ha un modo di vedere il calcio simile al mio. E anche perché dal mio punto di vista è un top club in Europa. Voglio fare bene e lasciare il segno, il ricordo di una squadra che gioca un bel calcio. Il primo obiettivo è vincere il campionato e poi fare bene in Europa. Abbiamo ingaggiato Pedrinho, Marlon e Lassina Traoré, mentre Vinicius Tobias arriverà a gennaio. Stiamo iniziando un nuovo ciclo e ci sono tre giocatori specifici e funzionali per fare il tipo di calcio che vogliamo. Confido che saranno il patrimonio del club per i prossimi anni”. Questo è il pensiero di Roberto De Zerbi, ex allenatore del Sassuolo e attuale guida tecnica dello Shakhtar Donetsk, compagine che esordirà ai preliminari di Champions League affrontando il Genk. Grandi ambizioni per il tecnico italiano, il quale vuole dire la sua anche in Europa, dopo ottime prestazioni alle prime battute nella massima serie ucraina.
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