Squalificato per doping, il difensore Mario Vuskovic continuerà ad essere un giocatore dell’Amburgo al suo ritorno in campo. Il club tedesco ha infatti annullato, di comune accordo con il 22enne, il contratto in scadenza a giugno 2025, promettendone uno nuovo a partire dal 2026, quando lo stop sarà finito.
Positivo al richiamo del sangue vietato Epo nel 2022, inizialmente Vuskovic era stato squalificato per due anni dalla Federazione calcistica tedesca (Dfb). Nonostante si sia proclamato innocente ed abbia fatto ricorso al Tas, non solo non gli è stata annullata la squalifica ma sono stati accolti i ricorsi separati dell’organismo antidoping tedesco e dell’Agenzia mondiale antidoping. Siccome il difensore non poteva provare di aver assunto la sostanza in maniera non intenzionale, lo stop è diventato di quattro anni.
“Sappiamo tutti che un ritorno al calcio professionistico dopo una squalifica di quattro anni non è una cosa scontata. Ma siamo convinti che Mario abbia le capacità e lo spirito combattivo per padroneggiare un ritorno“, ha dichiarato il direttore sportivo Stefan Kuntz.