Lionel Messi - Foto Enric la Marca - CC-BY-2.0
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Nel big match della ventiquattresima giornata di Liga, è stato il Barcellona di Luis Enrique a trionfare e raggiungere momentaneamente la vetta superando un Real Madrid con due partite in meno. Dopo un primo tempo povero di emozioni, al 64′ Rafinha ha sbloccato il risultato con un diagonale da buona posizione regalando il vantaggio ai blaugrana che però al 70′ si sono fatti raggiungere da un gol di Godin abile a sfruttare un calcio di punizione di Koke e mettere in porta di testa. All’86’ a firmare il gol della vittoria del Barcellona è stato Lionel Messi che, dopo aver vinto un rimpallo, ha messo in rete da pochi passi.
Una partita, quella tra Simeone e Luis Enrique, che è arrivata dopo il match delle 12:00 che ha visto l’Espanyol battere per 3-0 un Osasuna in 10 uomini dal 27′. Proprio l’espulsione di Oier ha aperto la strada al tris dei padroni di casa già in vantaggio con Caicedo che dopo pochi minuti fallisce un calcio di rigore. I catalani non si scompongono e trovano prima il gol del raddoppio con Jurado al 46′ e poi il tris con Moreno al 91′.
Il Real Madrid però risponde colpo su colpo rimontando dallo 0-2 al 3-2 il Villareal. Gli uomini di Zidane rischiano grosso sul terribile uno-due del Sottomarino Giallo in avvio di ripresa con Trigueros e Bakambu al 50′ e al 56′. Il match torna in parità grazie alla rete di Bale e al rigore realizzato da Ronaldo, ma il punto esclamativo arriva grazie a Morata all’83’, subentrato sei minuti prima a Benzema. I blancos conservano dunque la vetta con un punto di distacco sul Barcellona e una partita da recuperare.