Roberto Baggio non dimentica ancora la mancata convocazione ai Mondiali 2002 e tiene a precisarlo in un’intervista per Esquire. “Fu vergognoso, che per mille motivi difficilmente passerà”, esordisce dopo più di 20 anni. “Sarei dovuto andare anche con una gamba sola, per quello che avevo rappresentato. Avevo fatto tre Mondiali in un certo modo, quello sarebbe stato il quarto, la storia doveva finire così. È stato un tradimento. Trapattoni potevano portarmi in ritiro e dopo valutare le condizioni”.
Baggio si racconta a tutto tondo: “A Usa 94 al di là dei gol giocai male. A Italia ’90 ero molto più dentro il gioco”. Poi prosegue: “Mi sarebbe piaciuto giocare nel Boca, è un’esperienza che avrei tanto voluto fare. Non voglio fare la vittima, non me ne frega niente, ma io ho sofferto sempre per giocare, tutta la carriera, e ho sempre convissuto col fatto che non sapevo quanto sarei durato. Avevo questo problema che mi tormentava quotidianamente e dovevo cercare di proteggere il ginocchio facendo del lavoro in più rispetto a quello che facevo con la squadra”.
