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Test amichevole vincente per il Milan sperimentale di Vincenzo Montella. L’aeroplanino concede minuti importanti ai nuovi acquisti nel match vinto contro il Bournemouth per 2-1 al Vitality Stadium, inserendo nella formazione iniziale Vangioni sulla sinistra, Pasalic e Sosa a centrocampo al fianco di Suso, con il tridente formato da Niang, Lapadula e Luiz Adriano.
Succede tutto in due minuti, con tre reti dal 65′ al 67′. Nel primo tempo, infatti, l’opportunità più importanti capita sui piedi di Niang, che però spara sul portiere Allsop nell’uno contro uno. Il Bournemouth però è pericoloso, poco sicuro il reparto difensivo seppur guidato da un ottimo Paletta, provvidenziale in alcune situazioni. Poi, nel momento più difficile, la sblocca Suso. Splendida però l’azione confezionata dai giovani Zanellato e La Ferrara, subentrati nella ripresa, che porta a liberare il temibile sinistro dell’iberico, già visto al San Paolo contro il Napoli qualche giorno fa. Immediata la risposta degli inglesi con una gran conclusione di destro di Mousset, libero al limite dell’area dopo uno scontro fortuito tra Paletta e Sosa, ma dopo pochi secondi Niang si procura e trasforma un calcio di rigore che fissa il punteggio sul 2-. Forcing finale del Bournemouth che però si infrange sul miracoloso intervento di Plizzari (entrato al 79′ al posto di un Gabriel poco sicuro).
Per Montella indicazioni importanti da Pasalic e Sosa, un po’ meno da Vangioni apparso poco disciplinato tatticamente, aspetto comune all’altro sudamericano, il centrale difensivo Gomez: ci sarà da lavorare per adattarli al meglio al calcio europeo.