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Basket, NBA 2017/2018: DeRozan non basta per piegare i Warriors, Spurs ok

Steph Curry - Foto Keith Allison - CC-BY-SA-2.0

Sono sette gli incontri andati in scena nella notte tra sabato 13 e domenica 14 gennaio nella regular season di Nba 2017-18. Il piatto forte era senza dubbio la sfida tra Toronto Raptors e Golden State Warriors, vinta di misura dai campioni in carica che hanno rischiato di dilapidare un vantaggio di 27 punti. Nessun problema invece per i San Antonio Spurs, bene anche le due squadre di Los Angeles: i Lakers passano all’overtime, i Clippers si sbarazzano di Sacramento.

Toronto Raptors – Golden State Warriors 125-127

Non basta una prestazione mostruosa di DeMar DeRozan ai Toronto Raptors per fermare la squadra numero uno a ovest. Sono 42 i suoi punti ma la rimonta dal -27 si arena sino al 125-127 dopo la tripla della speranza di VanVleet. I Warriors ritrovano Curry (24 punti per lui) e mandano in doppia cifra altri quattro giocatori, con Thompson miglior realizzatore con 26 punti.

San Antonio Spurs – Denver Nuggets 112-80

Serata tranquilla per gli uomini di Popovich, finalmente al gran completo in match condotto dall’inizio alla fine. Ritorna Kawhi Leonard dopo tre gare saltate per un infortunio alla spalla ed è lui il top-scorer con 19 punti, seguito a ruota da Bertans. Sono quattordici dunque le vittorie casalinghe consecutive per gli Spurs, solo due le sconfitte fin qui in regular season sulle ventuno giocate all’AT&T Center.

Charlotte Hornets – OKC Thunder 91-101

Russell Westbrook continua ad incantare e trascina i suoi Thunder con una prestazione da 25 punti, 10 rimbalzi e 7 assist, interrompendo una striscia di tre sconfitte consecutive. La difesa di OKC è granitica e Charlotte non riesce a trovare le giuste contromisure mettendo a segno solamente 31 punti nel secondo tempo dopo l’intervallo lungo.

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