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Al Forum di Assago l’Olimpia Milano ottiene una vittoria importantissima contro il Barcellona nella quarta giornata della regular season dell’Eurolega 2017/2018. Il parziale finale di 78-74 arriva al termine di una partita gestita magnificamente dal punto di vista tattico, giocata con coscienza senza il bisogno di strafare e soprattutto con pochi cali di tensione tutti concentrati in singoli momenti ai quali poi gli uomini di Pianigiani sono stati in grado di reagire con forza e carattere per evitare una sconfitta che a questo punto poteva essere veramente pesante.
Il primo quarto non è giocato affatto male dall’Olimpia, che gioca con coscienza e continuità , alla pari del Barcellona si può dire. Perché anche la squadra spagnola non mette in mostra chissà che gioco, ma quantomeno un basket pulito e coscienzioso. Il primo periodo in sé è anche abbastanza divertente, e il fatto che il gioco non sia così spumeggiante è risollevato da delle ottime giocate estemporanee che infiammano il pubblico del Forum. Ciò che però non sembra funzionare troppo bene in questa prima frazione è la difesa, di entrambe le squadre, che è spesso facilmente infilata dalle iniziative avversarie con rari meccanismi difensivi correttamente eseguiti. Theodore risulta essere per Milano il giocatore più in palla fin qui, molte volte cercato dai suoi compagni, ma con una statistica realizzativa non così brillante come le premesse suggeriscono. Se Barcellona chiude in vantaggio il primo quarto è solo grazie a qualche disattenzione di troppo dell’Olimpia in fase d possesso.
Pessimo l’inizio del secondo quarto per l’Olimpia, che in meno di cinque minuti subisce un parziale di 10-2 da Barcellona, grazie ad un attivissimo Navarro, che da solo realizza otto di questi dieci punti. Ma a parte l’apparente strapotere degli spagnoli è l’atteggiamento sconsolato e arrendevole di Milano a stupire fin qui, troppo molle e poco reattivo di fronte agli attacchi avversari, che passano senza troppa opposizione. Due buone azioni di Theodore riportano Milano a -11 contribuendo a ridare un po di ossigeno ai compagni fin lì poco partecipi. Ad un’altra tripla di Navarro arriva però finalmente la reazione di Milano, che con una tripla di Mbaye, tre punti di Bertans, due di Kalnietis e due tiri liberi di Tarczewski accorciano la distanza a quattro punti, ribaltando il parziale a 16-15. Ma il meglio Milano lo lascia alla fine, quando Tarczewski e Theodore fanno saltare il pubblico grazie ad un aggancio che fino a quel momento pareva impossibile, 39-39 ed un’ottima reazione, Milano c’è.
Al rientro in campo i ritmi sono però molto meno intensi rispetto ai primi venti minuti di gioco, e la manovra è insolitamente lenta e prevedibile per entrambe le squadre, che forse sono in debito d’ossigeno dopo il primo tempo scoppiettante che avevano offerto. Fatto sta che sembra di ritornare ai primi minuti della partita, con entrambe le squadre che attaccano e Barcellona che gestisce un minimo vantaggio grazie a piccole, ma fondamentali, lacune di Milano. Più effervescente il ritmo degli ultimi due minuti, quando Kalnietis e Cinciarini infiammano il pubblico grazie a quattro punti che ricuciono il minimo vantaggio di Barcellona, permettendo all’Olimpia di andare all’ultimo periodo in vantaggio 54-53.
Dopo il precedente quarto ‘di transizione’ è l’Olimpia a partire col piglio nell’ultimo e decisivo quarto. La manovra è sufficientemente fluente da mettere in crisi non poche volte la difesa di Barcellona, che al contrario in attacco non riesce ad essere veramente incisiva. Ottimo fin qui il lavoro di Kalnietis, bravo a farsi trovare al posto giusto dai propri compagni, che quando lo servono ottengono quasi sempre i due punti. Passano i minuti e più il successo di Milano si avvicina grazie anche ad un superbo Theodore che segna nove punti consecutivi prendendo per mano i suoi compagni che in questa frazione si aggrappano al suo braccio per tenere indietro Barcellona. Il finale è semplicemente febbricitante, Barcellona si riporta a tre punti grazie a due triple consecutive, Kalnietis riporta Milano a distanza con due liberi, Ribas riporta Barcellona ad un solo possesso a sette secondi, ma qui i liberi di Micov e Gudaitis chiudono definitivamente i giochi. Milano batte Barcellona 78-74.
OLIMPIA MILANO – BARCELLONA 78-74 (17-22; 22-17; 15-14; 24-21)
MILANO: Theodore 19, Kalnietis 14, Tarczewski 11, Bertans 9, M’Baye 8, Gudaitis 7, Micov 6, Cinciarini 4, Jefferson 0, Fontecchio 0, Abass 0
BARCELLONA: Navarro 13, Heurtel 13, Ribas 12, Tomic 7, Seraphin 6, Vezenkov 6, Moerman 6, Hanga 5, Pressey 2, Oriola 2, Koponen 2,