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Al “Palasport Giacomo Del Mauro” di Avellino sono i padroni di casa della Sidigas Avellino a vincere con il punteggio di 87-59 contro la Virtus Bologna; con questa vittoria la Sidigas raggiunge la testa della classifica e si candida seriamente per il ruolo di favorita per il titolo. Grandissima prova dei padroni di casa che mandano in doppia cifra con quattro giocatori (Rich, Fesenko, Fitipaldo, Wells) con anche Leunen a sfiorare la doppia-doppia (9 rimbalzi e 9 assist per lui); per gli uomini di coach Ramagli è una serataccia in cui sono emersi tutti i limiti della squadra a livello di gioco corale e di applicazione difensiva, a salvarsi è il solo Lawson (11 punti) mentre A.Gentile mette 18 punti ma con un pessimo 6/18 dal campo.
LA CRONACA – Inizia bene la Virtus che si aggrappa ad un A.Gentile che sembra ispirato, a rispondere per Avellino è Fesenko che domina il pitturato: l’inizio è equilibrato e le due squadre dopo 5′ di gioco sono sul 12-10. E’ la tripla di Rich a spaccare il match, infatti da quel momento l’attacco di Bologna si blocca e Avellino piazza il parziale di 10-0, con Leunen a spiegare pallacanestro, che chiude il primo quarto (22-10).
Nel secondo quarto gli uomini di Sacripanti continuano a dominare su entrambi i lati del campo: Ndiaye piazza un paio di stoppate decisive e Wells segna due canestri di fila tra cui un bellissimo alley-oop con cui da il massimo vantaggio ai suoi (30-12); per Bologna è Umeh a dare la scossa con due triple consecutive ma Avellino continua a trovare la via del canestro sfruttando anche i tanti liberi concessi dalla Virtus (36-21). Gli ultimi minuti del periodo sono dominati da Fesenko che mette a ferro e fuoco l’area avversaria con il solo A.Gentile a rispondere: al’intervallo lungo il punteggio è di 44-25 con i padroni di casa che sembrano dominatori incontrastati della partita.
LA RIPRESA – La Virtus inizia con uno spirito diverso soprattutto in difesa che gli frutta un parzialino di 5-0 che sembra rimetterli in partita (44-30), la Sidigas risponde aggrappandosi ai soliti Rich e Fesenko ma Bologna sembra essere più in partita e risponde con Slaughter; da quel momento inizia una fase brutta di partita con tante palle perse ed errori fino a quando è Filloy, con una gran tripla, a muovere nuovamente il tabellino e poi è Rich ad allungare fino al +21 (55-34). Gli ultimi minuti sono giocati meglio dalla Virtus che trova punti dal duo Lawson-Lafayette, il quarto si chiude sul 57-41 con Avellino in controllo.
Nell’ultimo periodo Avellino alza nuovamente il ritmo ed allunga subito trascinata dalla grande visione di gioco del solito Leunen, che manda a schiacciare Wells e Scrubb, e da un ritrovato Fitipaldo, per la Virtus gli ultimi a mollare sono Lawson e Umeh che rispondono dal perimotro ma la partita sembra indirizzata con gli uomini di Sacripanti avanti di 24 (70-46). Gli ultimi minuti sono di puro garbage time con Wells e Ndiaye a far divertire il pubblico con alcune schiacciate poderose e Fitipaldo a colpire dal perimetro, per la Virtus è A.Gentile a fare qualche canestro che però non rende meno netta la sconfitta. La partita termina col punteggio di 87-59 con i padroni di casa che vincono nettamente e meritatamente.
SIDIGAS AVELLINO – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA (22-10;22-15;13-16;30-18)
AVELLINO: Zerini, Wells 17, Fitipaldo 18, Fesenko 14, Leunen, Scrubb 8, Filloy 6, D’Ercole 5, Rich 13, Ndiaye 6, Parlato, Sabatino
BOLOGNA: Aradori, A.Gentile 18, Ndoja 4, Lafayette 7, Slaughter 6, Pajola, S.Gentile, Baldi Rossi, Lawson 11, Umeh 9