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Basket, Coppa Italia A2 2017: Virtus Bologna si aggiudica il trofeo dopo un finale thriller

Virtus Bologna 2016-2017 - Foto Fip

La Virtus Bologna vince la finale di Coppa Italia A2 2017 di basket.  La sfida della Unipol Arena contro l‘Eurotrend Biella tra le squadre capoliste dei due gironi di serie A2 non ha tradito le aspettative: B si aggiudica il trofeo dopo una finale intensa, ben giocata e vinta per 69-68.

IL LIVE DELLA FINALE

La Virtus esce meglio dai blocchi di partenza, e si porta avanti 8-2 cercando con insistenza Rosselli e sfruttando la buona vena dall’angolo di Spissu ed Umeh, che mandano a bersaglio i primi due tiri dall’arco tentati. Il primo quarto è dominato dai due attacchi (quello di Bologna è il migliore del girone Est, mentre quello dei piemontesi è il secondo più prolifico del girone Ovest): Hall e Tessitori vicino a canestro e uno dei rari squilli di Wheatle permettono a coach Carrea di assaporare il primo vantaggio della serata sul 14-13. Spissu, premiato come miglior under 22 del torneo e come MVP della finale risponde subito con le bombe numero due e tre della sua serata, Lawson si sblocca con sue splendide esecuzioni in post basso, Rosselli converte un fallo antisportivo sanzionato dagli arbitri a Venuto e la Segafredo tocca il massimo vantaggio sul +9 (22-31).

Nel momento di massima difficoltà sale in cattedra Mike Hall, che realizza sei punti in serie e serve a Ferguson l’assist con metri di spazio per la tripla del pareggio (31-31). A fine primo tempo l’ex Armani Jeans Milano è già a quota 13 punti e 13 rimbalzi. Bologna non trova la via del canestro per cinque interminabili minuti: Bruttini dalla lunetta spezza l’incantesimo e Spizzichini punisce un tiro troppo affrettato di Biella con la tabellata da nove metri sulla sirena di un primo tempo chiuso in perfetta parità.

Dopo l’intervallo Hall ricomincia esattamente da dove aveva dovuto interrompersi e manda a referto i primi nove punti dei suoi. Dopo lo straordinario avvio di entrambe le squadre, le percentuali si abbassano considerevolmente, vuoi per la posta in palio elevatissima, vuoi per la stanchezza dovuta al fatto di aver giocato tre partite in altrettanti giorni. Si procede punto a punto: Lawson e Ferguson, le due star più attese, finalmente entrano definitivamente in partita catalizzando gran parte delle azioni offensive.

Gli ultimi cinque minuti in pratica sono un supplementare anticipato: le due squadre vi entrano sul 57-57. Umeh e Spizzichini provano a far scappare i padroni di casa, ma Venuto, l’uomo delle triple pesanti, impedisce la fuga. Un punto di Rosselli dalla lunetta vale il +2 Virtus entrando nell’ultimo giro d’orologio. Hall sbaglia da tre punti, conquista il rimbalzo, consente a Ferguson di sparare dall’arco il tiro che vale il soprasso. Finita? Assolutamente no. Rosselli si gioca il possesso successivo in isolamento e trova in avvicinamento il controsorpasso. Con 17” da giocare e Ferguson raddoppiato dalla difesa bolognese, Biella si affida ad Udom, che però in penetrazione perde il controllo del corpo e non riesce a produrre un tiro degno di tale nome.

Biella: M.Hall 24 (19 reb), J.Ferguson 17 (5 ast), A.Tessitori 8, M.Venuto 7

Bologna: M.Spissu 16, M.Umeh 15, K.Lawson 13, G.Rosselli 10 (12 reb e 5 ast)

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