Quest’oggi la tanta neve fresca caduta ed il vento hanno portato alla cancellazione della prima prova di discesa libera del Mondiale di sci alpino di St. Moritz. Dopo l’ufficializzazione della cancellazione, Sofia Goggia, Federica Brignone ed Elena Curtoni hanno parlato al microfono di Giulio Gasparin per EBU. Potete ascoltare le parole delle azzurre nel podcast linkato a fine pezzo: in ordine Curtoni, Brignone e Goggia a chiudere.
Curtoni: “Le condizioni della neve non erano il top, spaccava e non era proprio il top, ci sono tanti grumi e pezzi di ghiaccio. Il tracciato pur non avendolo provato mi piace e speriamo per la gara di domani in superG. Poi le gare a St. Moritz mi piacciono sempre, dopotutto sono vicino a casa. Speriamo!”
Brignone: “Peccato non poter cominciare già da oggi a sciare, poiché non ho mai provato questa pista e comunque per il superG di domani era meglio testarla. Però le condizioni erano al limite, la pista si è spaccata in diversi punti dopo il passaggio dei gatti. Inoltre non si vede niente per la mancanza di bosco attorno alla pista, e con così tanti dossi e salti non era sicuro. Per domani sono molto motivata, in superG non sono ancora riuscita a fare una gara come avrei voluto quest’anno, qualche errore di troppo, qualche curva che non mi veniva come volevo. Però al Mondiale si parte tutti da zero, domani non potrò scegliermi il pettorale ma quel che sarà andrà bene. Io partirò a tutta per dare tutto, speriamo vada bene, sennò ci proverò la gara successiva!”
Goggia: “Oggi non c’erano le condizioni per provare ed a malapena siamo riusciti a fare la ricognizioni col tanto vento che c’era e la neve che si alzava. La pista non era pulita e la sicurezza viene prima di tutto, giusto così. Non abbiamo provato la pista per il superG, ma non l’ha provata nessuna, quindi partiamo tutte dalle stesse condizioni. Io sono a St. Moritz tranquilla nonostante la coscienza di avere addosso tanti occhi puntati: io gareggerò per me stessa per dare il massimo a me stessa“.
