Rugby

Rugby, Scozia-Italia 33-20. O’Shea: “Non sono soddisfatto”. Parisse: “Orgoglio finale non basta”

Conor O'Shea - Foto Sportface

Dopo la sconfitta all’esordio nel Sei Nazioni 2019 contro la Scozia, il ct dell’Italia del rugby Conor O’Shea ha commentato ai microfoni di DMAX quanto visto oggi in terra britannica. Una sfida dal doppio volto, con un primo tempo orribile degli azzurri e un finale in crescendo nel quale sono arrivate anche tre mete: “Il primo tempo e’ stato molto difficile. Noi eravamo sempre in difesa; se devi inseguire e provare placare costantemente gli avversari non e’ semplice. Abbiamo subito molto in difesa e in attacco per un tempo e mezzo abbiamo fatto troppo poco. Guardiamo avanti, pensiamo alla patita della prossima settimana, contro il Galles. Dovremo cercare di tener di più la palla. Non sono soddisfatto oggi perché loro hanno segnato cinque mete”.

Anche il capitano Sergio Parisse ha espresso la sua opinione sulla prestazione offerta quest’oggi dalla squadra e le sue parole sono in sintonia con quelle del proprio allenatore: “Non e’ sufficiente quanto fatto nel finale. Abbiamo segnato tre mete, e’ vero, ma nella prima parte di gara abbiamo lasciato troppo spazio ai loro attacchi, senza riuscire quasi mai a tener palla. Appena siamo riusciti a farlo abbiamo fatto tre mete. In difesa nel primo tempo qualche errore e’ stato commesso ma eravamo in partita, 12-3; il problema grosso pero’ e’ stato non avere quasi mai noi il possesso della palla. Non dobbiamo aspettare troppo e dobbiamo provare a giocar di più la palla”.

SportFace