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Pechino 2022, sci di fondo, staffetta maschile: oro alla Russia, Italia 8ª

Federico Pellegrino - Foto Giovanni Auletta/Pentaphoto

42 anni dopo Lake Placid 1980, la Russia torna a vincere la staffetta olimpica maschile 4×10 km e ben 50 anni dopo Sapporo 1972 torna a fare doppietta maschi e femmine. Infatti, dopo la staffetta 4×5 km femminile vinta nella giornata di sabato 12 febbraio, i maschi compiono un’autentica impresa e conquistano la gara. Ai Giochi Olimpici invernali di Pechino 2022, il quartetto composto da Alexey Chervotkin, Alexander Bolshunov, Denis Spitsov e Sergey Ustiugov domina la gara dal primo all’ultimo metro, non destando mai l’impressione di andare in difficoltà.

Chervotkin, grazie ad una splendida azione in classico nella prima frazione, inizia lo show dei russi che viene confermato da Bloshunov e Spitsov e finalizzato da Ustiugov in ultima frazione. Seconda, la Norvegia. Il quartetto composto da Emil Iversen, Paal Golberg, Hans Christer Holund e Johannes Hosfloet Klaebo, non centra l’impresa di riconfermarsi campione olimpico e cede lo scettro dopo 4 anni di incontrastato dominio con anche 2 titoli mondiali in bacheca. Da segnalare in difficoltà Iversen in prima frazione, perché poi, gli altri tre, hanno viaggiato sui ritmi dei russi.

Terza, per la terza Olimpiade consecutiva, la Francia. Richard Jouve, Hugo Lapalus, Clement Parisse e Maurice Manificat, grazie ad una condotta di gara ineccepibile, hanno conquistato una medaglia preziosissima davanti a due potenze del fondo. Quarta, staccata negli ultimi 5 km, la Svezia (Svensson, Poromaa, Burman e Haeggstroem) che, tolta la frazione straordinaria in classico di Poromaa ha sempre destato l’impressione di essere inferiore alle altre due compagini per gli altri due piazzamenti sul podio.

Quinta la Germania (Brugger-Moch-Notz-Boegl) davanti alla Finlandia (Hakola-Niskanen-Hyvarinen-Maki). Ottavo posto per un’Italia (Pellegrino-De Fabiani-Salvadori-Graz), che tolto il fuoriclasse valdostano in prima frazione, ha collezionato scoppole importanti, anche nella seconda frazione con De Fabiani, dietro alla Svizzera. Chiudono la top 10 Stati Uniti e Giappone.

LA CLASSIFICA FINALE

  1. Russia 1:54:50.7
  2. Norvegia +1:07.2
  3. Francia +1:16.4
  4. Svezia +2:09.7
  5. Germania +2:55.8
  6. Finlandia +4:37.9
  7. Svizzera +5:22.6
  8. Italia +5.25.9
  9. Stati Uniti +8:05.6
  10. Giappone +8:10.8

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