Hockey Russia - Foto Kragenfaultier - CC-BY-SA-3.0
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Prima nottata “mista” per la World Cup of Hockey che ha visto scender sul ghiaccio due squadre appartenenti al Girone A e due squadre del Girone B. Andiamo a scoprire i verdetti delle partite tra Europa-Repubblica Ceca e North America-Russia.
Europa – Repubblica Ceca 3-2 OT
GOAL Team Europa: Chara (Vanek, Bellemare); Zuccarello (Halak); Draisaitl (Zuccarello)
GOAL Team Repubblica Ceca: Voracek (Jordano, Michalek); Hanzal (Sobotka, Hemsky)
Sorprende ancora il Team Europa che riesce a conquistare la seconda vittoria di fila, il primato in classifica e la probabile (ma non matematica) eliminazione della Repubblica Ceca. Dopo una prima frazione tutto sommato equilibrata, il secondo periodo inizia in maniera vivace con il penalty shot concesso a Anze Kopitar per uno “sgambetto” di fronte al net. Il capitano dei Los Angeles Kings tenta un backhand con Petr Mrazek che gli nega la gioia della rete chiudendo le gambe. 8 minuti dopo il rigore sbagliato l’Europa segna finalmente l’1-0 con una conclusione esterna di Zdeno Chara. Il traffico di fronte alla porta impedisce a Mrazek di poter effettuare il salvataggio permettendo al capitano dei Boston Bruins di tornare alla rete (cosa che in campo internazionale mancava dal 2012). Dennis Seidenberg, difensore Europa, decide di entrare in partita positivamente e negativamente. Prima salva un gol praticamente fatto allontanando il puck dalla linea di porta poi si fa saltare ingenuamente da Jakub Voracek che solo davanti a Jaroslav Halak non sbaglia. Il secondo periodo si conclude con 21 conclusioni a 9 in favore degli europei, un modo perfetto di iniziare la terza frazione dove Mrazek compie un salvataggio assurdo su Kopitar in una situazione di powerplay. Peccato perché solamente pochi secondi dopo Mats Zuccarello firma il nuovo vantaggio su una papera clamorosa del portiere dei Detroit Red Wings che liscia il puck con il guanto. La Repubblica Ceca riesce a pareggiare con l’uomo in più disorientando Halak con il tiro contro le barriere che carambola davanti a Martin Hanzal che da due passi, a porta sguarnita, non può sbagliare. Il match si prolunga all’overtime dove Leon Draisaitl trova la seconda rete del torneo partendo in solitaria dalla blue line, tiro ad incrociare con Mrazek immobile. Il team Europa esulta e si prende anche le simpatie del pubblico canadese, sconforto per la Repubblica Ceca che dopo la prevista sconfitta contro il Canada non poteva permettersi una sconfitta del genere.
North America – Russia 3-4
GOAL Team North America: Matthews (McDavid, Scheifele); Rielly (Nugent-Hopkins, Gaudreau); Nugent-Hopkins (MacKinnon, Parayko)
GOAL Team Russia: Namestnikov (Telegin, Anisimov); Kucherov (Kulemin); Kuznetsov (Panarin, Zaitsev); Tarasenko (Datsyuk, Ovechkin)
Vittoria, sofferenza e speranze ancora vive per la Russia che batte il Team North America grazie ad un secondo periodo da capolavoro. I ragazzi under 23 vanno in vantaggio con Auston Matthews dopo 5 minuti dall’inizio del match con la “first-overall pick” dei Toronto Maple Leafs che si fa trovare tutto solo di fronte al net dopo una splendida cavalcata di Connor McDavid. Nella ripresa inizia lo show russo che nel giro di sei minuti segna quattro reti. Prima ci pensa Vladislav Namestnikov che sfrutta una goffa respinta di Matt Murray e mette dentro di backhand. Il gol del vantaggio arriva da un altro giocatore dei Tampa Bay Lightning, Nikita Kucherov, che servito da Nikolay Kulemin tira di potenza da pochi passi. Solo tre minuti più tardi, in una situazione di 4-on-4, Evgeny Kuznetsov scappa via alla difesa dal lato destro e trafigge Murray troppo facilmente. Infine, il 4-1, lo firma Vladimir Tarasenko con una conclusione apparentemente innocua che il portiere dei Pittsburgh Penguins non riesce ad intercettare. A questo punto il Team North America decide di sostituire Murray, autore di una prova abbastanza titubante, per metter dentro John Gibson. Il portiere degli Anaheim Ducks non subirà reti anche perché sono i ragazzi nordamericani a riaprire la partita con Morgan Rielly (dalla distanza) e Ryan Nugent-Hopkins (in powerplay) a cavallo tra il secondo ed il terzo periodo. Una partita che riporta la parità nel girone in attesa della Finlandia che potrebbe riequilibrare la testa con tutte le nazionali a due punti. Il tabellino del post-partita dice 46 conclusioni a 25 in favore del North America mettendo in risalto la super prestazione di Sergei Bobrovsky (43 salvataggi) fondamentale soprattutto nel terzo periodo dove la Russia è rimasta a galla subendo 19 tiri a 4.
Classifica Girone A:
1. Europa 4
2. Canada 2*
3. Repubblica Ceca 1
4. USA 0*
Classifica Girone B:
1. North America 2
2. Svezia 2*
3. Russia 2
4. Finlandia 0*
Partite in programma:
martedì 20: Svezia – Finlandia (ore 21:00)
mercoledì 21: Canada – USA (ore 2:00)