Jasmine Paolini - Foto Ray Giubilo
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Non arrivano buone notizie dalle nostre azzurre impegnate nel circuito Wta. A Shenzhen Jasmine Paolini è stata sconfitta in due set dalla wild card cinese Yafan Wang in un’ora e dodici minuti di gioco. La giovane azzurra ha perso nettamente il primo set, non riuscendo a raccogliere nemmeno un game. A questo punto la classe ’96 ha lasciato andare il braccio e ha lottato alla pari con la numero 175 del mondo. Tuttavia sul 4 pari l’avversaria ha siglato il break decisivo, riuscendo a chiudere nel gioco successivo con lo score di 6-4. Resta comunque positivo il cammino della lucchese che ha superato agevolmente i due turni di qualificazione.
Niente da fare anche per Deborah Chiesa che ha dovuto cedere all’ultimo turno di qualificazione del Wta di Auckland. L’azzurra è stata superata in due set dall’americana Sachia Vickery, testa di serie numero 7 del tabellone cadetto. Match caratterizzato da molti break che visto la trentina non approfittare di alcune chance interessanti. I punti importanti sono finiti quasi tutti nelle mani della statunitense che ha chiuso con lo score di 6-3 6-4.