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Novak Djokovic domina nel suo match di ottavi di finale contro Adrian Mannarino, una partita che doveva essere giocata ieri ma spostata ad oggi a causa della maratona giocata da Nadal e Muller. La testa di serie n°2 strappa il biglietto per i quarti in 2 ore e 14 minuti con il risultato di 6-2 7-6(5) 6-4 , e affronterà domani Tomas Berdych. Si interrompe agli ottavi l’ottimo torneo del francese, che dopo aver eliminato Feliciano Lopez al primo turno aveva sconfitto al set decisivo Sugita e Monfils.
La cronaca – La versione vista oggi del serbo è sicuramente una delle migliori del 2017: solidità in difesa mista ad una concretezza in fase offensiva che da tempo sembrava smarrita, hanno permesso all’ex n°1 del mondo di raggiungere i quarti di finale dello Slam londinese, per l’ottava volta negli ultimi nove anni. Match che inizia con Djokovic al servizio. La testa di serie numero 2 parte forte: tiene il proprio turno di servizio ai vantaggi e ottiene subito il break in apertura. Dopo aver perso il servizio, Mannarino sembra accusare probelmi alla schiena. Facilitato da questo episodio, Djokovic consolida lo strappo ottenuto e si procura due palle per il doppio break, che lo avrebbero portato avanti 4-0. Il francese però non molla, riesce ad annullarle e vince il primo gioco della sua partita. Sul finire del set, Mannarino accusa ancora qualche dolore alla schiena. Al servizio per allungare il set, avanti 40-15 il nativo di Soizy sbaglia uno smash comodo che lo sfiducia. Djokovic non si fa cogliere impreparato, sfrutta il momento di incertezza dell’avversario e chiude il set con il punteggio di 6-2.
Secondo set che inizia in maniera similare al primo. Djokovic, avendo ottenuto il break al termine del primo parziale, inizia al servizio anche nel secondo. Tiene il proprio turno di battuta, ottiene immediatamente il break e lo conosolida andando avanti 3-0, proprio come accaduto nel primo set. Dopo due turni di servizio interlocutori, Mannarino si guadagna le prime due opportunità di break della sua partita. La prima viene annullata con un ace da parte del serbo, ma sulla seconda palla break il francese riesce ad ottenere il break, dopo uno degli scambi più belli del match. Nel gioco successivo il n°51 della classifica ATP riesce a mantenere il proprio turno di servizio, e complice un piccolo calo di concentrazione del serbo si porta sul 4-4, rientrando in gioco nel set. Dopo aver subito il break, Djokovic sembra leggermente disunirsi. Non è un caso che i due arrivino spediti al tie-break, senza alcun tipo di problema. Giunti all’epilogo del set entrambi sembrano accusare un po’ di tensione, Mannarino si porta avanti 4-2 in un tie-break condito dagli errori, ma a questo punto Djokovic è bravo ad elevare il livello del suo gioco, un livello intravisto per solo per un set e mezzo finora. Il serbo mette in fila 4 punti consecutivi, chiudendo il set con una prima di servizio vincente.
Ad inizio terzo parziale, il numero 4 della classifica ATP prova ad emulare ciò che aveva già fatto nei primi due set, ovvero cercare di strappare immediatamente il servizio all’avversario per poi gestire il vantaggio durante il set. Nel primo gioco, Djokovic non riesce a convertire due palle break consecutive. Ad ogni modo riuscirà ad ottenere il break nel turno di risposta successivo. In vantaggio 4-3 con il servizio a disposizione, il serbo chiede l’intervento del fisioterapista per un fastidio alla spalla. Nonostante questo piccolo inconveniente, Djokovic riuscirà a gestire il vantaggio guadagnato nel terzo game, chiudendo il set ed il match al servizio in totale scioltezza.