Giornata inaugurale sui campi in cemento del Tennis Center di Key Biscayne dove, a partire dalle ore 16 (11 locali), sono andati in scena i primi dodici incontri del tabellone principale della 32esima edizione del Miami Open, secondo torneo Wta Premier Mandatory della stagione, dopo quello della settimana uscente di Indian Wells, che ha visto trionfare la bielorussa Victoria Azarenka.
Come di consueto, spazio a soli match di primo turno. Tanta attesa per la russa Daria Kasatkina, che ha aperto le danze contro l’attuale numero 59 delle classifiche WTA, l’ucraina Kateryna Bondarenko: la diciottenne di Togliatty, reduce dai quarti di finale raggiunti nel torneo californiano e forte del suo nuovo best ranking (36esima, con ben dodici posizioni guadagnate rispetto all’ultimo aggiornamento), si impone in tre set, col punteggio di 6-2 1-6 6-2, aiutata dalla scarsa resa odierna al servizio dell’avversaria (53% con la prima, addirittura 26% con la seconda). Kasatkina troverà al secondo turno Simona Halep, testa di serie numero 5 del seeding, qui semifinalista lo scorso anno. Tutto liscio per la cinese Shuai Zhang, che in poco meno di un’ora si sbarazza della giovanissima wild card russa Sofya Zhuk, classe ’99, al suo esordio assoluto nel circuito maggiore: 6-1 6-2 lo score finale, con la tennista asiatica che se la vedrà con l’ucraina Elina Svitolina al prossimo turno. Nel derby verdeoro, è la più quotata Teliana Pereira ad avere la meglio sulla connazionale Beatriz Haddad Maia (WC): la ventisettenne di Santana do Ipanema prevale 7-6(2) 6-1 e affronterà adesso la sedicesima forza del tabellone, la serba Ana Ivanovic.
Altra cinese ad avanzare è Shuai Peng, che torna a vincere a distanza di più di un anno (ultimo successo il 16 febbraio dello scorso anno a Dubai, contro Elena Vesnina): la trentenne di Hunan, attuale numero 664 delle classifiche Wta (a causa del terribile infortunio alla schiena che l’ha tenuta lontana dai campi dallo scorso Roland Garros), e quindi in tabellone grazie al ranking protetto, supera 6-3 7-5 la ventunenne belga Alison Van Uytvanck, che spreca un vantaggio di 5-2 nel secondo parziale, subendo inesorabilmente la rimonta dell’avversaria. Per la Peng ci sarà la rumena Monica Niculescu (32) al secondo turno.
Passeggia Barbora Strycova, a cui bastano appena 57 minuti per estromettere con un perentorio 6-2 6-0 la tedesca Anna-Lena Friedsam: ad attendere la ceca di Plzen, al secondo turno, ci sarà la testa di serie numero 2, Angelique Kerber, che si è sempre imposta in due set negli unici due precedenti, ma che è riuscita a centrare una sola vittoria (in Fed Cup) dal trionfo degli Australian Open ad oggi. Avanza anche Margarita Gasparyan: la ventunenne moscovita, eliminata in un match-thriller da Roberta Vinci al secondo turno di Indian Wells, ha ragione della tedesca Annika Beck col punteggio di di 6-3 7-5, e farà i conti al prossimo turno con l’elvetica Timea Bacsinszky, numero 20 del seeding, in un match del tutto inedito.
Continua a stupire Nicole Gibbs: la wild card statunitense, dopo aver compiuto un balzo di 21 posizioni ed essersi stabilita alla 74esima piazza del ranking, batte nettamente 6-4 6-2 la kazaka Yulia Putintseva, in un match in cui a dominare sono stati i break point concessi dall’una e dall’altra (ben 19 in totale). Per la tennista dell’Ohio un secondo turno non proibitivo contro la transalpina Kristina Mladenovic, testa di serie numero 27, che però si è imposta in due set nell’unico confronto diretto tra le due, durante gli scorsi Australian Open.
Giornata agrodolce per il tennis azzurro: se infatti Francesca Schiavone non ha problemi a superare nell’ultimo turno di qualificazione la rumena Sorana Cirstea in due set (6-2 6-4), accedendo dunque al tabellone principale del torneo, Camila Giorgi cede 4-6 3-6 alla statunitense Madison Brengle, abile a recuperare un break di svantaggio nel primo set e a sfruttare un rendimento non eccezionale della marchigiana al servizio: in totale 7 i doppi falli, poco efficace la prima (18 punti realizzati su 36). L’americana sarà opposta alla slovacca Anna Karolina Schmiedlova, testa di serie numero 28 che, Fed Cup esclusa, ha vinto un solo match in quest’inizio di 2016 (a Sydney, in tre set, contro Timea Bacsinszky).
Accede al secondo turno l’ucraina Lesia Tsurenko: la 26enne di Vladimirec, giustiziera di Sara Errani in California, si impone in rimonta sulla rumena Alexandra Dulgheru, col punteggio di 6-7(5) 6-3 6-3, e incrocerà nel prossimo match la russa Ekaterina Makarova (30). Successi in due set anche per Zarina Diyas, Danka Kovinic e Kirsten Flipkens: la kazaka elimina la bielorussa Olga Govortsova in soli 51 minuti (6-0 6-1, con la numero 84 del mondo che ha perso per sei volte il servizio in altrettanti turni in battuta); la montenegrina liquida per 7-6(5) 6-4 la pratica Denisa Allertova, con la ceca che non riesce a capitalizzare per due volte un break di vantaggio nel secondo parziale; la veterana belga, nell’ultimo match di giornata, fa valere la sua maggiore esperienza nei confronti della wild card britannica Laura Robson: 7-6(4) 6-2 il punteggio finale.
Domani in campo altri match di primo turno: occhi puntati su Francesca Schiavone che, dopo aver superato i turni di qualificazione, come si diceva, affronterà al primo turno la tennista a stelle e strisce Irina Falconi. Test impegnativo anche per l’altra nostra connazionale in gara domani: Karin Knapp sarà infatti opposta alla belga Yanina Wickmayer.
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LA PRIMA GIORNATA IN SINTESI
D.Kasatkina (Rus) def. K.Bondarenko (Ukr) 6-2 1-6 6-2
S.Zhang (Chn) def. S.Zhuk [WC] (Rus) 6-1 6-2
T.Pereira (Bra) def. B.Haddad Maia [WC] (Bra) 7-6(2) 6-1
B.Strycova (Cze) def. A.-L.Friedsam (Ger) 6-2 6-0
M.Brengle (Usa) def. C.Giorgi (Ita) 6-4 6-3
M.Gasparyan (Rus) def. A.Beck (Ger) 6-3 7-5
L.Tsurenko (Ukr) def. A.Dulgheru (Rou) 6-7(5) 6-3 6-3
N.Gibbs (Usa) [WC] def. Y.Putintseva (Kaz) 6-4 6-2
D.Kovinic (Mne) def. D.Allertova (Cze) 7-6(5) 6-4
S.Peng (Chn) def. A.Van Uytvanck (Bel) 6-3 7-5
Z.Diyas (Kaz) def. O.Govortsova (Blr) 6-0 6-1
K.Flipkens (Bel) def. L.Robson (Gbr) 7-6(4) 6-2