Allo Us Open si sono da poco conclusi i terzi turni della parte superiore del tabellone, quella che vede impegnate come principali teste di serie quelle di Novak Djokovic e Rafael Nadal.
Prosegue il cammino fortunato del numero uno del mondo. Novak Djokovic arriva agli ottavi di finale avendo praticamente giocato solo un match, quello in cui ha concesso un set a Jerzy Janowicz. Dopo il ritiro di Vesely al secondo turno è arrivato oggi anche quello di Youzhny, contro il quale “Nole” stava avanti 4-2 nel primo parziale. Un aiuto in più dalla sorte per Djokovic, le cui reali condizioni fisiche però restano abbastanza un’incognita a questo punto.
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Al prossimo turno ad attendere il campione in carica ci sarà una delle sorprese del torneo, il britannico Kyle Edmund, che ha eliminato oggi a sorpresa John Isner in quattro set con il punteggio di 6-4 3-6 6-2 7-6(5). Non bastano 27 ace a “big John” per domare il giovane inglese che oggi si è mostrato più cinico proprio nei momenti chiave del match, mettendo tra l’altro a segno ben quarantatré vincenti a fronte di soli ventiquattro gratuiti.
Rafael Nadal dal suo canto non ha mostrato segni di debolezza e ha passeggiato su Andrey Kuznetsov, che è riuscito ad impensierire il maiorchino solamente nel secondo set, ma non ha mai messo seriamente in dubbio l’esito della partita, vinta da Rafa per 6-1 6-4 6-2. Il campione di Mancor ora si è portato agli ottavi e avrà di fronte il giovane talento francese Lucas Pouille, oggi vittorioso al termine di una maratona di cinque set contro Roberto Bautista-Agut.
Il pubblico di casa deluso da Isner si è potuto ben consolare però con l’ottima prestazione di Jack Sock, che avendo eliminato in tre set Marin Cilic (numero 9 Atp e qui campione nel 2014) ha compiuto l’unico vero “upset” del giorno, 6-4 6-3 6-3 il punteggio finale per il numero ventisette del mondo. Prestazione superba per l’ancora non ventiquattrenne (compirà gli anni a fine mese) americano, che non ha concesso in tutto il match una sola palla break e ha ottenuto tantissimo con il servizio (86% con la prima e 71% con la seconda). Cilic oggi sufficiente al servizio, ma decisamente troppo falloso specie con il rovescio. Al prossimo turno per Sock ci sarà Jo-Wilfried Tsonga, che ha eliminato il tre set un Kevin Anderson oggi propositivo, ma anche molto falloso (6-3 6-4 7-6 lo score finale).
Finisce la corsa anche per Ryan Harrison, che non è riuscito a replicare l’impresa compiuta con Raonic nel secondo turno e oggi ha dovuto arrendersi al talento e all’esperienza di un redivivo Marcos Baghdatis, che lo ha estromesso in quattro set per 6-3 7-6(4) 1-6 6-1. Agli ottavi le premesse per un match-spettacolo ci sono tutte, a contendersi un posto tra i migliori otto con il cipriota ci sarà infatti il francese Gael Monfils, reduce da una prestazione piuttosto convincente contro Nicolas Almagro, al quale ha concesso le briciole (6-4 6-2 6-4).
I risultati di oggi:
M.Baghdatis b. R.Harrison 6-3 7-6(4) 1-6 6-1
(10)G.Monfils b. N.Almagro 6-4 6-2 6-4
J.W Tsonga b. K.Anderson 6-3 6-4 7-6
(26)J.Sock b. (7)M.Cilic 6-4 6-3 6-3
(1)N.Djokovic b. (q)M.Youzhny 4-2 ret.
(4)R.Nadal b. A.Kuznetsov 6-1 6-4 6-2
L.Pouille b. R.Bautista-Agut 3-6 7-5 2-6 7-5 6-1
K.Edmund d. (20)J.Isner 6-4 3-6 6-2 7-6