Pace fatta tra la Federazione italiana tennis (Fit) e l’Unione italiana sport per tutti (Uisp). Come comunicato stasera dal Comitato olimpico nazionale italiana attraverso una nota apparsa sul sito ufficiale, Fit e Uisp hanno superato lo scontro esploso lo scorso 26 febbraio durante il Consiglio nazionale del Coni a causa del ricorso presentato dall’ente di promozione all’Autorità garante della concorrenza e del mercato per la questione della “doppia affiliazione” e del diverso trattamento economico riservato ad alcuni circoli e tesserati che svolgono contemporaneamente attività federale e Uisp (potete trovare l’articolo del 26 febbraio con la cronaca dello scontro e le dichiarazioni del presidente Fit Angelo Binaghi e del numero Uisp Vincenzo Manco a questo link).
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Federtennis e Unione italiana sport per tutti, come si legge nel comunicato del Coni, hanno raggiunto un’intesa per regolamentare il comune impegno alla promozione e allo sviluppo dell’attività tennistica nel nostro Paese. La convenzione, alla cui definizione hanno dato un decisivo contributo i vertici del Coni, va dunque a completare il quadro degli accordi già da tempo sottoscritti dalla Fit con gli altri enti italiani di promozione sportiva e chiude lo scontro tra Federtennis e Uisp andato in scena lo scorso 26 febbraio durante l’ultimo Consiglio nazionale del Comitato olimpico. “Sono felice – ha dichiarato il presidente del Coni Giovanni Malagò – perché il mondo dello sport dimostra, ancora una volta, di saper risolvere le questioni al suo interno con grande lungimiranza e rispetto”. Il numero uno dello sport italiano ha dunque rispettato la promessa fatta al termine dell’ultimo, infuocato Consiglio, quando giurò che si sarebbe “adoperato in prima persona per trovare un accordo tra Fit e Uisp”.