Giorgio Spalluto - Foto Twitter
In occasione della presentazione degli Internazionali BNL d’Italia 2016, abbiamo ascoltato Giorgio Spalluto, giornalista sportivo e telecronista di SuperTennis Tv. Ecco a voi un estratto delle sue parole in cui ci illustra le maggiori novità del torneo dal punto di vista televisivo e analizza la situazione di Serena Williams e delle azzurre prossimamente impegnate al Foro Italico.
“Una vera e propria maratona quest’anno perché cominceremo addirittura il weekend precedente alla settimana delle pre-qualificazioni. Torneremo quasi a quello che era il format di una volta, prima del combined, quando la manifestazione si svolgeva in due settimane. Vi proporremo a partire dal 30 aprile i primi turni delle pre-qualificazioni, dunque avremo su SuperTennis la possibilità di seguire sia i turni preliminari degli Internazionali BNL d’Italia che il Premier Mandatory di Madrid. Vi sarà anche la produzione delle qualificazioni vere e proprie femminile in aggiunta alle pre-qualificazioni maschili e femminili. Il tutto per poi arrivare alla settimana clou con tutte le partite del torneo femminile, dove peraltro non ci sarà la sola produzione dei campi principali ma anche quelli secondari. Insomma, neanche una partita resterà scoperta. Nel torneo maschile la novità è rappresentata dal fatto che dopo tanti anni e a partire dalle semifinali, sarà la Rai a trasmettere gli incontri. Ci sarà massima esposizione mediatica.
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Qualche parola spesa anche sulla situazione di Serena Williams, Victoria Azarenka e le varie azzurre.
“Gli Internazionali possono essere il palcoscenico in cui si rilancia del tutto, un evento a cui tiene particolarmente e viene molto volentieri. Ha vinto già in tre occasioni tra l’altro. Io direi che il Roland Garros rappresenterà lo slam della rinascita e il torneo di Roma a livello di condizioni tecniche è quello più si avvicina allo slam parigino. L’americana parte favorita ma attenzione alla Azarenka che quest’anno è scatenata anche se su terra non si è mai espressa al meglio. Errani e Vinci? Sara ha dimostrato sulla terra verde di esserci. Arriverà al Foro Italico con meno pressione essendo uscita prematuramente lo scorso anno contro la McHale. In questo momento è decima nella race. Roberta invece arriva da top ten, lei che qui non è mai riuscita ad esprimersi del tutto per via della superficie a lei non propriamente congeniale. Sperando in un tabellone favorevole…”