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Dopo giorni di neve, pioggia e vento, il meteo ballerino della Baviera è stato finalmente clemente con gli organizzatori del torneo, permettendo di disputare tutti gli otto match in programma. Impossibile dire se si tratti di una tregua o di un armistizio definitivo (le previsioni non sembrano propendere per la fine delle ostilità). Sta di fatto che hanno potuto fare il proprio esordio nel torneo alcuni tra i protagonisti più attesi della settimana. Juan Martin Del Potro non scendeva in campo da circa un mese, dal match perso a Miami contro Horacio Zeballos, e affrontava in una partita dai contenuti pirotecnici Dustin Brown, numero 106 del mondo. Vittoria sofferta per l’argentino (beneficiante di una wild-card vista l’attuale 337esima posizione nel ranking). Avanti di un set e di due break, è stato rimontato da 5-1 a 5-4, ma ha sfruttato il quarto match point a disposizione sul servizio dell’avversario, chiudendo il match 7-6 (2), 6-4 in un’ora e 23 minuti di gioco. “Delpo” affronterà in ottavi di finale un altro tedesco, Jan-Lennard Struff, numero 112 in classifica mondiale, il quale ha estromesso dal torneo la testa di serie numero 7 Vasek Pospisil in tre set (6-7(5), 6-3, 6-2).
Altro atteso protagonista era senz’altro Dominic Thiem, accreditato della terza testa di serie nel torneo bavarese e perciò esentato dal disputare i sedicesimi di finale (le prime 4 teste di serie hanno un bye al primo turno). L’austriaco ha quindi esordito direttamente negli ottavi di finale, contro un cliente assai scomodo sui campi in terra battuta, il colombiano Santiago Giraldo. Ha infatti dovuto salvare due set point consecutivi al servizio, sotto 2-5 nel primo set, ma scampato il pericolo e conquistato il game, ha lasciato appena due punti nei successivi quattro giochi, chiudendo il set sul 7-5. Più regolare l’andamento del successivo parziale, deciso da un solo break conquistato dal numero 15 del mondo nel settimo game (7-5, 6-4 il risultato finale).
Alexander Zverev ha potuto prendersi la rivincita su Malek Jaziri, che lo aveva sconfitto la settimana scorsa negli ottavi di finale dell’ATP 500 di Barcellona. Quest’oggi (in realtà il match era già iniziato ieri, poi sospeso per maltempo) il 19enne di Amburgo si è imposto in tre set (4-6, 6-3, 6-2), e affronterà domani Lukas Rosol in ottavi di finale. Niente da fare invece per Cedrik Marcel Stebe. Il tedesco classe ’90 non disputava un match in un main draw ATP dal 2013, a causa di un fastidiosissimo problema all’anca che lo ha costretto a saltare quasi interamente sia il 2014 che il 2015. Ricevuta una wild-card per disputare le qualificazioni, ha sorprendentemente sconfitto i due connazionali Gojowczyk e Langer, ma quest’oggi nulla ha potuto contro Victor Estrella Burgos, cedendo in due set (7-5, 6-2).
I risultati di giornata (oltre ai match degli italiani Fognini e Cecchinato, di cui trovate la cronaca sul sito) sono completati dalla vittoria di Ivan Dodig sulla sesta testa di serie Thomaz Bellucci (7-6(5), 6-3). Infine, da segnalare il forfait dal torneo di Gael Monfils, alla vigilia numero 2 del seeding, che sarà rimpiazzato dal lucky loser slovacco Kovalik. Notizia interessante per Fabio Fognini, visto che il francese sarebbe stato suo eventuale avversario nei quarti di finale.