L’Atp ha comunicato che a partire dal Masters 1000 di Cincinnati 2021, in programma dal 14 al 22 agosto, tornerà la normale distribuzione dei punti del ranking. Come è noto, in seguito alla pandemia di Covid-19, è stato ideato un meccanismo che consentisse ai giocatori di non venire svantaggiati in caso di tornei cancellati o spostati in cui avrebbero dovuto difendere dei punti. Per mesi la classifica acquisita era stata cristallizzata e i giocatori, con la formula del Best Of, potevano mantenere il risultato migliore tra le ultime due partecipazioni in caso di un’edizione di un torneo giocato in tempo di Covid-19. Ora, già dal lunedì dopo il torneo sul cemento americano si torna alla normalità per quanto riguarda la distribuzione dei punti. Quelli conquistati nel corso del torneo di Cincinnati, dunque, resteranno validi per 52 settimane.
Questo quanto scritto nel comunicato ufficiale: “Per la prima volta da quando l’ATP Tour è ripreso dalla sospensione per pandemia nell’agosto 2020, i punti FedEx ATP Rankings verranno aggiunti e eliminati con la metodologia tradizionale a partire dal 23 agosto (la classifica dopo il Western & Southern Open 2021 a Cincinnati). Gli attuali punti della classifica ATP Western & Southern Open di un giocatore diminuiranno il 23 agosto 2021 e saranno sostituiti con i punti guadagnati dal giocatore al Western & Southern Open di quest’anno (giocato dal 15 al 22 agosto). Questi nuovi punti rimarranno nella ripartizione di un giocatore per 52 settimane, scendendo il 22 agosto 2022.. I punti guadagnati in tutti gli eventi dopo Cincinnati saranno trattati allo stesso modo. Al contrario, i risultati dei tornei tenuti fino al National Bank Open a Toronto (9-15 agosto) rimangono soggetti alla logica “Best Of” relativa alla pandemia. A partire dal 15 agosto 2022, tutti gli aggiustamenti relativi alla pandemia cesseranno e la tradizionale metodologia di classificazione a rotazione di 52 settimane sarà completamente ripristinata. I tornei che si sono giocati tra il 4 marzo 2019 e il 12 agosto 2019 sono stati estesi per ulteriori 52 settimane o fino a quando l’evento non viene giocato nel 2022 (max 156 settimane) e pesato al 50% per le 52 settimane finali. Come eccezioni, gli eventi del 2019 a Roma, Roland Garros, Kitzbühel e Amburgo non vengono estesi di ulteriori 52 settimane poiché sono state giocate le edizioni del 2020. Per questo motivo, i punteggi del 2020 di questi eventi devono essere estesi per ulteriori 52 settimane, o fino a quando l’evento non verrà giocato nel 2022, e ponderati al 50%”.
