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Protocollo Us Open 2020: niente qualificazioni, quarantena in caso di positività

Matteo Berrettini
Matteo Berrettini - Us Open 2019 - Foto Ray Giubilo

Dopo l’annuncio della conferma degli Us Open 2020, al via dal 31 agosto a porte chiuse come comunicato dal governatore di New York Cuomo, la Usta ha pubblicato il protocollo sanitario che ha come obiettivo uno svolgimento in sicurezza. Non ci saranno qualificazioni e si partirà direttamente con i tabelloni principali, 128 giocatori in singolare, mentre per il doppio sono previste 32 coppie.

I giocatori potranno essere sottoposti una o due volte a settimana ai test per il coronavirus, di cui uno prima di salire sull’aereo che porterà a New York. Ma cosa succede in caso di positività ? Scatta subito la quarantena e il giocatore viene tolto dal tabellone, con l’obbligo di seguire le restrizioni locali previste. Per la residenza e l’ospitalità durante le due settimane di torneo, la federtennis americana preferirebbe una struttura alberghiera unica.

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