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Sci alpino, Garmisch e Lenzerheide: favoriti, assenti e analisi sulla squadra italiana

Sofia Goggia e Mikaela Shiffrin
Sofia Goggia e Mikaela Shiffrin - Foto Marco Trovati /Pentaphoto

In uno degli ultimi weekend prima delle tanto attese Olimpiadi di PyeongChang, ci si sposta in Germania e in Svizzera per la Coppa del Mondo di sci alpino. Gli uomini saranno presenti sulla pista di Garmisch-Partenkirchen, località sciistica della Baviera dove sabato ci sarà un’appassionante discesa libera alle ore 11:45 mentre domenica è fissato lo slalom gigante con la prima manche alle 10:30 e il gran finale in programma alle 13:30. Per quanto riguarda le donne a Lenzerheide ci sarà nella giornata di venerdì 26 gennaio la combinata alpina (recupero di quella annullata per maltempo a St. Moritz più di un mese fa) dalle ore 10:00. Sabato scatta invece lo slalom gigante: prima manche alle 10:15 e seconda alle 13:15. In conclusione le ragazze saranno al cancelletto di partenza anche domenica per uno slalom che promette come al solito tante emozioni, sperando ovviamente che le condizioni meteo siano più favorevoli rispetto a quelle delle scorse settimane. Le previsioni però non promettono nulla di buono: infatti nelle prossime ore in terra svizzera si potrebbero invertire le due gare del weekend, così da permettere il normale svolgimento dell’evento.

QUI ITALIA – In Germania spazio ai velocisti ma non solo per le gare di discesa libera e slalom gigante. La truppa italiana al maschile potrà affidarsi a questi atleti: Manfred Moelgg, Riccado Tonetti, Luca De Aliprandini, Florian Eisath (per la gara di domenica) e Peter Fill, Dominik Paris, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Florian Schieder, Emanuele Buzzi e Alexander Prast per sabato. In prova continuano a brillare Innerhofer e Marsaglia che però devono trovare la giusta stabilità anche durante i confronti ufficiali. Tra le donne faranno parte della combinata alpina ben cinque azzurre: Hanna Schnarf, Marta Bassino, Nicole Delago, Federica Brignone e Federica Sosio. Per il gigante saranno ai nastri di partenza Federica Brignone, Sofia Goggia, Manuela Moelgg, Marta Bassino e Irene Curtoni. Infine per l’appuntamento con lo slalom femminile spazio a Chiara Costazza, Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Federica Brignone e un’altra atleta selezionata dallo staff tecnico.

GLI ASSENTI – Saranno ovviamente indisponibili gli atleti alle prese con infortuni a lungo corso come per esempio Felix Neureuther. Sarà sicuramente out Nadine Fest che nella tappa di Cortina ha spaventato tutti con una caduta pirotecnica. Tra le italiane assente Laura Pirovano che sta svolgendo ulteriori esami per l’infortunio patito la scorsa settimana: per lei si teme una rottura del crociato, in attesa di responsi ufficiali.

IL RITORNO – A Lenzerheide il circo bianco ritrova una grande protagonista del circuito femminile, ovvero Veronika Zuzulova. La slovacca a settembre aveva rimediato la rottura del legamento del ginocchio destro durante una sessione di allenamento e sui social ha annunciato con grande gioia il suo ritorno: “Avrei preferito arrivare a questa gara al 100%, ora so che mi manca almeno un 20% per essere al massimo ma non vedo l’ora di provarci”.

FAVORITI NEL MASCHILE – Nello slalom gigante maschile il nome del favorito risponde a quello di Marcel Hirscher che proverà ancora una volta a beffare il rivale Henrik Kristoffersen. Attenzione ad Alexis Pinturault che non sta attraversando un buon periodo di forma ma è alla ricerca di una delle sue improvvise zampate. Italiani con poche chance di vittoria ma buone per quanto riguarda un piazzamento in top five soprattutto con Luca De Aliprandini. Peter Fill e Dominik Paris hanno invece più probabilità di sbancare nella discesa libera. Kjietil Jansrud, Matthias Mayer, Alexander Aamodt Kilde e Axel Lund Svindal sono gli atleti più pericolosi a cui aggiungiamo anche Innerhofer che se in giornata può ambire al podio.

FAVORITE NEL FEMMINILE – Domenica nello slalom pochi dubbi sulla favorita: Mikaela Shiffrin è alla ricerca dell’ennesimo sigillo in una stagione dominata in lungo e in largo. Situazione più interessante ed equilibrata quella che riguarda la gara di gigante. In questo caso la giovane americana dovrà fare i conti con Viktoria Rebensburg, Tessa Worley, Ragnhild Movinckel e ovviamente Sofia Goggia e Federica Brignone, entrambe autrici di splendide prove nel corso dell’ultimo mese. In conclusione, difficile fare pronostici sulla combinata di venerdì che storicamente offre piacevoli sorprese anche da parte di giovanissime atlete.

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