Pattinaggio Artistico

Pattinaggio di figura, Europei Ostrava: Cappellini-Lanotte penalizzati, 2° posto dopo la short dance

Anna Cappellini e Luca Lanotte - Foto Gilmoth Gil - CC BY-NC-SA 2.0

Stravolta, a 4 ore dalla fine della gara, la testa della classifica relativa alla short dance dei campionati europei di pattinaggio di figura in corso a Ostrava, in Repubblica Ceca.

Per motivi ancora poco chiari, i giudici hanno deciso di applicare una deduction al punteggio che aveva portato in testa gli azzurri Anna Cappellini e Luca Lanotte. Un punto di penalizzazione che gli fa clamorosamente perdere la vetta e li fa scendere al secondo posto. Da 76.65 a 75.65, alle spalle dei russi Bobrova-Soloviev (76.18).

Anna e Luca hanno dato vita ad un programma veramente stellare, migliorando di ben 4 punti il 72.39 dei Mondiali del 2015.Quarta l’altra coppia azzurra formata da Charlene Guignard e Marco Fabbri, per loro 70.46 punti totalizzati.

Blues e swing i generi scelti per il programma corto e alla fine il cielo è azzurro sopra Ostrava, con Anna Cappellini e Luca Lanotte che chiudono in testa al termine di uno short straordinario che vale 76.65 punti, nuovo SB, prima della doccia fredda della penalizzazione: 40.22 il punteggio tecnico, 36.43 i components. La danza è il loro elemento, Anna e Luca sono pattinatori, sono ballerini, sono attori e Paola Mezzadri, con Maurizio Margaglio e Massimo Scali, stanno facendo dei loro punti di forza delle macchine da guerra.

Nemmeno i russi Bobrova-Soloviev possono eguagliarli, si fermano a 76.18 nella classifica finale ma poi si ritrovano in testa per la penalizzazione degli azzurri. Si piazzano terzi, invece, i favoriti della vigilia, i francesi Papadakis-Cizeron (75,48) che hanno, però, i migliori components. I twizzles sono perfetti, all’unisono e controllati, i fili puliti e profondi, belli i sollevamenti. La seconda parte dello short è tutta un crescendo, fino all’esplosione e agli abbracci al termine di un’attesa febbrile al kiss&cry.

Nell’ultimo gruppo, quello dei big, ci sono anche Marco Fabbri e Charlene Guignard, cresciuti sotto le direttive della grande Barbara Fusar Poli e giunti al sesto europeo. Pattinano un programma che toglie letteralmente il fiato: l’unisono è perfetto, i twizzles di livello 4, le lame sono così vicine che sembrano incrociarsi, ottime le transitions, spettacolare il sollevamento (anche questo di livello 4) con un’uscita tutt’altro che semplice, i no touch sono di livello 3.

Nella seconda parte del programma, sulle note di Grease si scatenano, l’interpretazione è da 10 e lode, Sandy e Danny sono proprio loro e la Ostrava Arena esplode. Il loro essere coppia anche nella vita è tangibile, partono sparati sul ghiaccio e sono velocissimi dall’inizio alla fine. Al termine del programma sono secondi, la classifica finale li vede in quarta posizione con 70.46 (36.35 / 34.11)

Davvero una grande festa azzurra, peccato solo per Jasmine Tessari e Francesco Fioretti che, al loro debutto europeo, mancano per un pelo la qualificazione al Libero. Allievi pure loro di Barbara Fusar Poli, in team con Stefano Caruso e col coreografo Corrado Giordani, sulle musiche dei Platters chiudono a 49.44 (26.07 / 23.37) e fanno registrare il nuovo SB. Il loro blues è di livello 3, i twizzles sono veloci e molto ben eseguiti, bella l’interpretazione, 4 nei lifts. Peccato che solo in 20 accedano alla seconda prova e loro, al termine della gara, sono 22esimi.

IL VIDEO DELLA PERFORMANCE DI CAPPELLINI-LANOTTE

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