Giochi Olimpici invernali giovanili Lillehammer 2016

Lillehammer 2016, biathlon: sprint uomini a Claude, 9° Braunhofer

Lillehammer 2016 - Sebastian Langvik-Hansen - CC BY-NC 2.0

Prima gara di biathlon ai Giochi Olimpici giovanili di Lillehammer. Oggi si corrono le due sprint, composte da due sessione di tiro, una da terra ed una in piedi, e cominciamo con i risultati della gara maschile, in cui sono presenti anche due azzurri: Patrick Braunhofer e Cedric Christille. Alla conclusione della competizione, medaglia d’oro per Emilien Claude, su Egor Tutmin e Sivert Bakken.

Parte subito forte Braunhofer, figlio d’arte di Isabella Filippi, pioniera del biathlon italiano al femminile, che completa il primo giro senza errori al poligono e si porta in testa alla classifica, restandoci poi per numerosi passaggi, fino a perdere la leader pur restando nelle zone alte, al quarto posto, dietro a Egor Tutmin, velocissimo sugli sci, Emilien Claude e Kristiyan Stoyanov. Altrettanto preciso al tiro è Christille, ma dopo un giro paga già una cinquantina di secondi dal leader provvisorio.

Secondo giro che purtroppo condanna poi Braunhofer, poiché un doppio errore lo costringe due giri di penalità che lo riportano nel mezzo della classifica. Gli stessi errori vengono commessi anche dal valdostano Christille, che non essendo altrettanto veloce sugli sci paga ancora di più le penalità. Due errori (uno in terra ed uno in piedi) arrivano anche dal norvegese Sivert Bakken, che grazie alle sue doti da sciatore si porta però nettamente in testa alla classifica provvisoria. Tutmin commette due errori e passa in testa per soli 9 secondi, ma è poi Claude a compiere il capolavoro, con un altro poligono senza errori e passando in testa con però solo 11 secondi. Torna in gara anche Fredrik Bucher-Johannessen, che con zero errori in piedi si porta in quarta posizione provvisoria.

Al traguardo, mentre Tutmin crolla sugli sci, è Bakken ad accelerare e mettere in crisi i 21 secondi di vantaggio del francese Claude nei suoi confronti. Eppure, con soli 7 secondi, è proprio Claude a portare a casa la medaglia d’oro, davanti a Bakken e Tutmin. Quarto Bucher- Johannessen. Discreto nono posto finale per Braunhofer, a 55 secondi. Christille chiude invece 25esimo.

 

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