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Volley, preolimpico Rio 2016: l’Italia regola le dominicane

Alessia Orro - Foto Cev

Il giorno di pausa ha fatto bene alla Repubblica Dominicana, che dopo due partite difficili al Preolimpico in corso a Tokyo ha giocato una partita stupenda, ma non è bastato contro un’ottima nazionale Italiana, che pur soffrendo ha messo a segno la terza vittoria consecutiva e con questo 3-0 ha messo una seria ipoteca verso la qualificazione per l’Olimpiade di Rio di quest’estate. A testimonianza di una performance di squadra ottima da parte delle azzurre, ben tre ragazze hanno superato quota 15 punti: Serena Ortolani, Miriam Sylla e Antonella Del Core. In attesa del match del Giappone, l’Italia ha preso la testa della classifica a punteggio pieno.

Il primo set 25-22

Partenza difficile per le azzurre, che, opposte alla prima squadra non asiatica, hanno fatto fatica ad adattarsi alla pallavolo sicuramente meno varia e meno veloce delle domenicane, ma molto più potente e fatto di individualità. Ma dopo un inizio giocato a punto a punto contro le caraibiche, le ragazze di Marco Bonitta sono riuscite a trovare il primo allungo, grazie ad un’ottima serie di servizi della palleggiatrice diciassettenne Alessia Orro ed uno stupendo muro della solita Cristina Chirichella. Le nostre avversarie, però, non hanno demorso e soprattutto grazie all’apporto difensivo della libero Brenda Castillo, hanno costruito la loro rimonta. Proprio la difficoltà di andare a terra ha cominciato a logorare mentalmente le attaccanti azzurre, soprattutto Ortolani e Sylla, ma se non con gli attacchi, le centrali italiane hanno fatto la differenza e dal 18-16 per le caraibiche, i servizi di Martina Guiggi e i muri della Chirichella hanno ridato il vantaggio alla squadra azzurra. Sbloccatasi la nostra opposta, è stato proprio per le mani della Ortolani che sono arrivati i due punti che hanno consegnato il primo set all’Italia.

Il secondo set 25-23

Contrariamente al primo parziale, il secondo set è andato avanti un po’ a strappi, con entrambe le squadre capaci di mettere a segno ottimi filotti, ma anche momenti di difficoltà. Come da pronostico, è stata soprattutto la formazione caraibica a soffrirne maggiormente, mentre l’Italia ha ritrovato soprattutto la Sylla ed il muro che è stata la vera discriminante del primo set. L’astuzia di Prisilla Rivera e Bethania de la Cruz, capaci di giocare con le mani del muro italiano, hanno riportato la parità dopo che l’Italia aveva condotto per 16-12, costringendo un finale nuovamente punto a punto. Ancora una volta molto brava e coraggiosa la nostra palleggiatrice Orro, che su due palle importanti ha innescato Martina Guiggi, che con due primi tempi prima si guadagna una palla set e poi la converte.

Il terzo set 25-23

Contrariamente a quanto successo nelle giornate precedenti, le dominicane non si sono spente con il punteggio severo che le ha messe spalle al muro, ma l’Italia non si è fatta intimorire dai tantissimi attacchi vincenti dell’altissima Brayelin Martinez. Grazie soprattutto alle giocate di banda con le solite Sylla e Antonella Del Core, le azzurre sono rimaste attaccate nel punteggio e nuovamente hanno provato l’allungo nella parte centrale del parziale. Esattamente come nel copione dei due set precedenti, qualche piccola distrazione e alcune buone soluzioni delle dominicane hanno riportato il parziale in equilibrio, costringendo la chiusura di set ad un altro finale concitato. Ma come ormai da tradizione in questo match, nel momento più importante le ragazze di Bonitta hanno reagito con carattere e grazie a grandi difese di Monica Di Gennaro e Del Core e gli attacchi di una straripante Sylla.

Sono soddisfatta perché, anche se non sembrava dai risultati fatti dalla Repubblica Dominicana questa era una partita molto difficile”, ha commentato l’alzatrice azzurra Orro, classe 1998: “Dovevamo essere molto attente a non farci trascinare al loro ritmo di gioco, ma essere sempre con la testa presenti in campo. Il nostro merito più grande è stato dare lo sprint giusto nel momento e nel modo giusto.”

“Sono contenta del mio rendimento in attacco,” ha commentato la Ortolani: “Perché oggi è andata molto bene, mi sono trovata in piena sintonia con Alessia (Orro ndr) e considerando quanto poco ci siamo allenate e abbiamo giocato insieme è andata più che bene. Adesso giocheremo contro il Perù. Loro stanno facendo molto bene, quindi tocca a noi farci trovare pronte”.

“Devo essere onesto e dire che avrei fatto fatica ad immaginare tre vittorie dopo le prime tre partite,” ha dichiarato soddisfatto il CT Bonitta a fine gara: “Invece la squadra sta lavorando molto bene attorno alle proprie leader, alle giocatrici importanti e che fanno sentire tutta la squadra parte di un progetto comune. Credo che questa sia la chiave della nostra forza in questo momento: siamo un gruppo granitico, un gruppo molto forte“.

Per tutti i risultati e le classifiche aggiornate e per sapere tutto sul torneo preolimpico, consultate il link allegato.

Volley: lo speciale per il torneo di qualificazione olimpica di Tokyo

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