Golf

Rio 2016, golf: Fraser mantiene il comando a metà gara, Manassero e Bertasio lontani dalla vetta

Matteo Manassero - Foto Federgolf

L’australiano Marcus Fraser mantiene i nervi saldi e la vetta del torneo maschile dei Giochi Olimpici di Rio 2016. Dopo il grande avvio con il 63 di ieri, il leader ha mentenuto la vetta con un secondo giro in 69, per lo score totale di -10 a metà gara. Ad un colpo insegue il belga Thomas Pieters (-9, 67 66), seguito a ruota dallo svedese Henrik Stenson ( -8, 66 68), che a questo punto inizierà il weekend come favorito numero uno per il primo storico oro del golf nei Giochi moderni. Ottima prova fino ad ora anche per il francese Bourdy e per il britannico Justin Rose, entrambi quarti a -6. Scende in sesta piazza il canadese Graham DeLaet con -5, insieme tra gli altri anche allo spagnolo Rafa Cabrera Bello, anch’egli serio candidato per una medaglia. Tra i top10 provvisori anche i sorprendenti Cheng Tsung Pan, giocatore di Taiwan, e Seamus Power, irlandese in campo grazie alle rinunce dei suoi ben più quotati connazionali. Sia Pan che Power sono al momento decimi con -4.

Giornata purtroppo difficile per i colori azzurri sui green dell’Olympic Golf Course (par 71). Matteo Manassero, dopo il buon 69 iniziale, ha messo a segno un giro in 73, frutto di tre birdie, tre bogey e un doppio bogey. Il veronese scende così al 30° posto con uno score totale pari al par. Le medaglie distano otto colpi e sembrano ormai essere pura utopia. Non va meglio nemmeno a Nino Bertasio, che replica il 72 dell’esordio e perde altre dieci posizioni, collocandosi in 44esima piazza con un totale di +2.

Tra i big da segnalare la parziale rimonta dello statunitense Bubba Watson, che con un giro in 67 recupera ben 24 posizioni risalendo al 18° posto con un totale di -2. Il due volte campione Masters cercherà nel weekend di continuare una rincorsa al podio partita davvero da molto lontano dopo un primo giro opaco. Saranno chiamati alla stessa impresa anche giocatori del calibro di Sergio Garcia, Patrick Reed, Danny Willett e Martin Kaymer, tutti in 22esima posizione con -1.

Chi invece resta nei bassifondi è Rickie Fowler, vera delusione della settimana olimpica fino a questo momento. Lo statunitense ha infatti messo a referto un secondo round in 71, recuperando solo sei posizioni: si trova così in 50esima piazza con un totale di +4, ad addirittura dodici colpi dal bronzo virtuale.

Tutti i 60 partecipanti parteciperanno agli ultimi due round nelle giornate di sabato e domenica, con eventuale playoff per determinare il podio del torneo olimpico di golf, che a Rio fa il suo ritorno ai Giochi dopo un’assenza di 116 anni.

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