Provette per un test antidoping
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Sono addirittura sei i nomi delle nuove positività ai controlli antidoping, rieffettuati sui campioni di Pechino 2008 con nuove metodologie. Ben cinque di questi erano perfino andati a medaglia, che ora, messa in discussione, andrà probabilmente persa.
Tre di questi atleti sono russi: la Firova, parte della 4x400m di atletica leggera, è risultata positiva al testosterone ed aveva ottenuto l’argento a Pechino; a lei sono seguiti due atleti del sollevamento pesi, cioè il bronzo Evstyukhina (75kg), positiva all’Epo, e l’argento Shainova (58kg), positiva allo Stanozololo.
Ai tre russi fanno seguito due armeni ed un azero, nuovamente della disciplina del sollevamento pesi, già sconvolta da numerosi scandali doping nel recente passato. Positivi allo Stanozololo il bronzo Martirosyan (69kg) e l’argento Dudoglo, mentre positivo al testosterone Zairov, solo nono nella sua gara.
Per quanto riguarda le riassegnazioni possibili delle medaglie, ecco cosa cambierebbe: nella 4×400 l’argento della Russia passerebbe alla Giamaica, mentre il bronzo andrebbe alla Bielorussia. Nella categoria donne 75kg, il bronzo passerebbe alla Kulesha (BLR), mentre nella categoria 58kg, l’argento andrebbe al collo della nordcoreana Jong-Ae O ed il suo bronzo alla thailandese Kameaim (THA). Nella categoria 69kg uomini, infine, il bronzo passerebbe al cubano Borrero.
Queste nuove positività non solo le prime a fare notizia in questa giornata:
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