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Filippine, Manny Pacquiao, ex-pugile: “I gay peggio degli animali”

Manny Pacquiao - Foto inboundpass - CC BY 2.0

I gay sono peggio degli animali”. Non è certo stata un’uscita particolarmente felice quella di Manny Pacquiao, otto volte campione del mondo di pugilato, caduto nella bufera dopo le pesanti frasi omofobe pronunciate in un talk show filippino, al quale l’ex-pugile partecipava da candidato per le prossime elezioni del Senato, rappresentante di un’ala estremamente cristiano-conservatrice del suo partito.

In risposta alla domanda sulle unioni omosessuali ha infatti così risposto: “Si tratta di buon senso, gli animali si accoppiano con esemplari del loro stesso sesso? Loro sono migliori perché sanno distinguere uomini e donne”. Ha poi rincarato la dose aggiungendo: “Se uomini vanno con uomini e donne con donne allora sono peggio degli animali”.

Feroci le immediate reazioni, tra cui si trovano anche quelle di Josè Maria Viceral, parlamentare filippino e gay dichiarato, che ha richiamato le parole di Papa Francesco: “Se una persona è gay e cerca il Signore ed è di buona volontà, chi sono io per giudicarlo?

In risposta, Pacquiao ha peggiorato la sua posizione tramite un post di Instagram: “Preferisco obbedire ai comandamenti del Signore che cedere al desiderio della carne. Coloro che si comportano in modo sbagliato, come gli idolatri, gli adulteri e gli omosessuali, non entreranno nel regno di Dio. Io non condanno, dico solo la verità che è contenuta nella Bibbia”. Forse, il pugile si è dimenticato il suo passato di playboy e di giocatore d’azzardo.

In conseguenza alle numerose critiche, alla diffusione delle sue parole sul web ed agli inviti di boicottarlo alle elezioni, nonché all’invito di alcuni suoi sponsor di fare marcia indietro, Pacquiao si è scusato tramite un video su Facebook: “Mi scuso per aver ferito delle persone, paragonando gli omosessuali agli animali. Per favore, scusatemi! Dio vi benedica tutti“.

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