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Presenza speciale al prossimo raduno, al pistino di spinta di Cesana Pariol, in preparazione della Coppa del mondo e Coppa Europa. Giuseppe Gibilisco, campione del mondo nel salto con l’asta (2003), nonché bronzo olimpico ad Atene 2004, ha deciso di accettare una nuova sfida negli sport invernali con il bob all’età di 37 anni. Nonostante il ritiro nel 2014, Gibilisco si unirà ai convocati tra cui figurano i nomi di Francesco Costa, Simone Fontana, Costantino Ughi, Mattia Variola, Rocco Caruso, Giovanni Mulassano, Federico Comel, Lorenzo Bilotti, Alessandro Fierro e Patrick Baumgartner per una serie di test che inizieranno nella giornata di mercoledì.
Il siciliano ha voluto commentare così la sua decisione di rimettersi in discussione: “Ho accettato con entusiasmo l’invito del direttore tecnico Omar Sacco e del preparatore Samuele Romanini. Sono un grande appassionato di sport invernali e quando mi è stata proposta questa nuova sfida non ho esitato a dare la mia disponibilità . Ho l’agonismo nel sangue, amo mettermi in gioco e questa è una grande opportunità . Non sono mai salito in vita mia su un bob, faremo delle prove e alla fine trarremo delle conclusioni, con grande serenità e altrettanto impegno. Se la squadra dovesse avvertire il bisogno del mio aiuto nel ruolo di frenatore, non avrò problemi a mettermi a disposizione del gruppo. Ho sentito nelle parole dei tecnici grande motivazione e voglia di crescere, componenti fondamentali per costruire un team competitivo in vista delle Olimpiadi coreane del 2018“.
Bob come salto con l’asta? Giuseppe trova alcuni punti in comune: “Il bob è una disciplina estrema che richiede un po’ di sana pazzia, proprio come nell’atletica. Ci sono elementi comuni con il salto con l’asta, come ad esempio la spinta delle gambe e le braccia che sono bloccate per l’intera rincorsa, fino all’atto conclusivo dello stacco oppure dell’inserimento nel bob. Non vedo l’ora di cimentarmi in questa nuova avventura“.