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Andy Murray punta il numero 1 del ranking. Lo scozzese, fresco vincitore del Masters 1000 di Shanghai, ha ridotto sensibilmente il distacco, fino a qualche mese fa apparentemente incolmabile, da Novak Djokovic e sembra essere pronto per uno storico sorpasso. Il tennista di Dunblane potrebbe infatti mettere la parola fine – almeno per il momento – al regno del serbo, tornato sul trono il 7 luglio 2014 e mai superato da nessuno in questi due anni e mezzo.
Djokovic vanta al momento 2415 punti in più di Murray ma è chiamato a difendere di qui sino alla fine del 2016 un totale di 2300 punti, somma dei 1000 conquistati con la vittoria di Bercy e dei 1300 delle Atp Finals. Compito decisamente meno ostico per il campione di Wimbledon: per Andy sono “solo” 900, con lo scarto che quindi si riduce virtualmente a 915 punti.
Sfogliando la programmazione di fine stagione dell’oro olimpico nessuno scenario resta precluso. Andy potrebbe infatti mettere in cascina punti importanti con il 500 di Vienna e migliorare i piazzamenti del 2015 negli ultimi due tornei sull’asse Parigi-Londra. Di più, Murray potrebbe soffiare il numero 1 al mondo già dal lunedì delle Finals con la doppietta Vienna-Bercy e con Djokovic non oltre la semifinale nel 1000 francese. Ma, allargando il campo al Masters con i suoi 1500 punti in palio, il sorpasso non è più mera utopia: Murray è pronto a diventare il ventiseiesimo numero 1 della storia della classifica Atp.