Giochi Olimpici invernali Pyeongchang 2018

PyeongChang 2018, short track: Italia d’argento nella staffetta femminile

Martina Valcepina - Photo: Pentaphoto/Marco Trovati.
Martina Valcepina - Photo: Pentaphoto/Marco Trovati

L‘Italia conquista l’argento nella staffetta femminile di short track sui 3000 metri alle Olimpiadi di PyeongChang 2018. Il quartetto azzurro formato da Arianna Fontana, Lucia Peretti, Cecilia Maffei e Martina Valcepina salgono sul secondo gradino del podio dopo una finale combattuta nella quale le decisioni dei giudici hanno definito la classifica finale. L’Italia conquista l’argento proprio grazie alla squalifica della squadra cinese che aveva chiuso davanti la sua prova ma, a causa di un comportamento non corretta, è stata esclusa dal podio. Esclusione dal podio anche per il Canada con il quartetto St Gelais, Boutin, Maltais e Bradette a causa di una penalizzazione.

L’oro della gara viene consegnato alla squadra padrone di casa della Corea del Sud che chiude con un tempo di 4:07.361 una rocambolesca finale con il quartetto formato da Shim Sukhee, Choi Minjeong, Kim Yejin e Kim Alang che ha mandato in delirio tutta la Gangneung Ice Arena fin da quando ha tagliato il traguardo.

A sorpresa il bronzo viene assegnato all’Olanda che aveva chiuso vincendo e facendo registrare il record del mondo (4:03.471) la finale B e dal possibile quinto posto passa al terzo gradino del podio per una felicità incredibile per le quattro atlete (Suzanne Schulting, Yara van Kerkhof, Lara van Ruijven, Jorien ter Mors)

Finale al cardiopalma con le azzurre che si trovavano al terzo e quarto posto nelle fasi iniziali e si sono fatte sotto nella seconda parte piena di confusione a causa di cambi saltati, contatti e cadute, che hanno coinvolto anche l’Italia visto in un momento concitato anche un’azzurra è caduta ma è stata in grado di rialzarsi e di tornare a spingere senza perdere la calma e la concentrazione. Ghiaccio preparato alla perfezione che ha permesso alle atlete di far registrare ottimi tempi.

Davvero grande prestazione di personalità delle nostre quattro rappresentanti sul ghiaccio coreano che hanno avuto la freddezza giusta, il coraggio e l’abilità di conquistare una medaglia d’argento fantastica e che premia tutte le fatiche fatte.

LE DICHIARAZIONI DI ARIANNA FONTANA

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